Il terzo quarto di finale del Mondiale vedrà di fronte Svezia ed Inghilterra, alla Samara Arena. Non è una sorpresa leggere il nome della Nazionale dei 'Tre Leoni' tra le magnifiche otto della rassegna, lo è invece la Svezia, che senza stelle in rosa è riuscita a vincere il girone e sbarazzarsi della rognosa Svizzera per 1-0 con gol vittoria di Forsberg, fortunoso. Per la squadra di Southgate, la vittoria sofferta ai rigori contro la Colombia ha offerto il 'lasciapassare', la possibilità di continuare a cullare il sogno, che tale è dal 1966, anno nel quale l'Inghilterra ha vinto il suo unico Mondiale.

Contro, nei quarti, ci saranno due idee di calcio differenti, ma al momento allo stesso modo efficaci. Sarà il 25esimo confronto tra Inghilterra e Svezia nella storia, un classico: i precedenti raccontano di un evidente equilibrio: 8 vittorie per i britannici, 7 per i nordeuropei, 9 i pareggi. Due volte si sono affrontate in una fase finale di un Mondiale, entrambe nella fase a gironi in tornei relativamente recenti. Due pareggi, 1-1 in Corea-Giappone e 2-2 quattro anni dopo, in quella Germania divenuta nostro feudo, che ci rievoca ancora dolci ed elettrizzanti ricordi.

La Svezia fa della solidità la sua arma più affilata. Fisico e mentalità, la ricetta per andare lontano. Ha subìto poco, al passivo solo i due gol incassati dalla Germania. La vittoria per 1-0 contro la Svizzera negli ottavi di finale è stata un’altra prova di forza, che ha messo in evidenza la solidità di una squadra pronta a stupire di nuovo. Per farlo, il commissario tecnico Jan Andersson non varia il suo sistema di gioco e gli interpreti: scolastico 4-4-2, con due linee folte, strette, e due attaccanti fisici, possenti, chiamati a fare a sportellate con i difensori avversari. Berg e Toivonen in prima linea, conferma per il match-winner degli ottavi, l'ala del Lipsia, Forsberg. Al centro della difesa, ecco il goleador Granqvist, rigorista con i fiocchi, il suo contatore dice già 2 nella casellina dei gol realizzati, entrambi messi a segno dagli 11 metri.

Kane e compagni hanno superato il tabù degli ottavi, riuscendo ad eliminare un osso durissimo quale la selezione colombiana. Sulla carta, l'Inghilterra è favorita, ma in questo Mondiale degli 'underdog' non c'è da cullarsi sugli allori. Probabile ci sia un pò di stanchezza, derivante dai 120' giocati martedì, ma gli inglesi sono pronti a dare tutto per raggiungere le semifinali. Tutti ai piedi di Kane, attuale capocannoniere del torneo con 6 gol all'attivo. Il ct Southgate non è intenzionato ad apportare cambi alla sua squadra, conferma uomini e modulo: 3-5-2 con Sterling di fianco alla punta di diamante del Tottenham. Lindgard e Dele Alli pronti a supportare gli avanti, solita difesa a tre con Walker, Stones e Maguire, con quest'ultimo ormai in pianta stabile titolare al posto di Cahill.

Queste le probabili formazioni:

Svezia (4-4-2): Olsen; Krafth, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg; Berg, Toivonen.

Inghilterra (3-5-2): Pickford; Walker, Stones, Maguire; Young, Lingard, Henderson, Dele Alli, Trippier; Sterling, Kane.