Sembra essere questione di ore, al massimo di giorni per arrivare finalmente all'ufficialità di Maurizio Sarri come nuovo allenatore del Chelsea. Le estenuanti trattative di Roman Abramovich con De Laurentiis stanno finalmente giungendo al termine. A sbloccare la situazione è stata una telefonata del magnate russo al presidente del Napoli, convintosi a liberare il tecnico che così potrà andare a Londra. 

Dagli azzurri ai blues, Sarri è pronto ad una nuova avventura, la prima all'estero ed in un grande club come il Chelsea. Per la sua prima stagione londinese, il tecnico toscano ha già elencato alcuni nomi da acquistare, tutti provenienti dalla Serie A. Il primo ed anche quello più prossimo a diventare ufficiale è certamente Jorginho. Il calciatore del Napoli ha avuto una crescita esponenziale sotto la guida di Sarri diventando uno dei migliori registi in circolazione e vuole proseguire il suo percorso seguendo il tecnico toscano. La valutazione fatta dal Napoli è stata pressoché accettata in toto dal Chelsea, pronto a sborsare sessanta milioni di euro più bonus per fare il primo regalo di benvenuto al nuovo tecnico. 

La lista dei desideri di Sarri continua con altri due giocatori, uno per reparto, ed entrambi attualmente alla rosa della Juventus. Il nome più scontato è quello di Gonzalo Higuain. Il Pipita ha disputato la sua miglior stagione a livello realizzativo sotto la guida del toscano ed ora che alla corte della Vecchia Signora è arrivato Cristiano Ronaldo, l'argentino è sempre più chiuso nel ruolo di punta. Un addio, quindi, non è così improbabile, anzi, e il Chelsea sarebbe pronto ad offrire una cifra attorno ai sessanta milioni, somma che soddisferebbe a pieno le richieste di Madama. I Blues, inoltre, proveranno ad acquistare anche Daniele Rugani, mai veramente lanciato da Massimiliano Allegri mentre con Sarri si è guadagnato la chiamata di Torino nella superba stagione di Empoli. Quaranta milioni il prezzo richiesto dalla Juventus, che con queste due cessioni rientrerebbe dunque della spesa fatta per il cartellino di Ronaldo.