Che Jerome Boateng voglia lasciare il Bayern Monaco è ormai noto. Dopo ben sette anni nei quali ha vinto tutto con la squadra bavarese, il centrale teutonico vuole partire per mettersi in gioco con un'altra maglia, essendo anche reduce da una stagione altalenante con qualche delusione di troppo, culminata con il flop nazionale che ha sancito l'uscita della Germania già ai gironi nella rassegna iridata in Russia.

Lo scarso feeling con Carlo Ancelotti aveva portato l'ex Manchester City a chiedere la cessione già l'anno scorso, ma i dirigenti riuscirono a convincere il giocatore a rimanere. Niko Kovac, però, non è stato determinante e, nonostante il cambio di allenatore, Jerome vuole lasciare comunque il Bayern Monaco. Nelle ultime settimane sembrava molto vicino un suo approdo al Manchester United, la squadra che più si era interessata al tedesco. I fattori che hanno rallentato la trattativa tra Boateng e i Red Devils sono due. La prima motivazione è il termine del calciomercato in Inghilterra che, in realtà, è già finito ieri e ciò spiega l'uscita della squadra di Mourinho dalla corsa al centrale di difesa. L'altra causa erano i dubbi del teutonico, ma di origini ghanese, legati al trasferimento all'Old Trafford dovuti, forse, anche al suo passato nell'altra metà di Manchester.

Secondo Le Parisien, però, il Paris Saint-Germain ha già l'accordo con il difensore e resta solo più da trovare l'intesa economica con i bavaresi, i quali vogliono una cifra vicina ai 50 milioni di euro, con Al-Khelaifi che punta ad abbassare le pretese economiche del Bayern Monaco. La dirigenza tedesca è concorde a lasciar partire il giocatore in quanto ha già il sostituto: Niklas Süle. L'ex Hoffenheim nell'altra stagione si è messo in mostra con grandi prestazioni e ha convinto i Roten.