Quello di oggi è stato il primo, emozionante pomeriggio della Premier League edizione 2018-2019. Oltre alla prima uscita del Chelsea di Sarri, sono andate in scena sugli altri campi d'Oltremanica tre partite piuttosto interessanti per quel che riguarda le prime indicazioni sulle squadre che ambiscono alla salvezza. Andiamo a fare quindi un po' il sunto di quanto avvenuto in queste sfide.

Bournemouth 2-0 Cardiff City

24' Fraser, 90' + 3' Wilson

Un avvio difficile fin da subito per i Bluebirds, che al Vitality Stadium trovano un avversario forte ed affamato. Inizialmente è King a spaventare con una conclusione dal limite, ma l'equilibrio si rompe soltanto al 24esimo, con un'imbucata per Wilson il quale appoggia al centro dell'area, lì dove Ryan Fraser può colpire calciando rasoterra. Nulla da fare per Etheridge, che da lì a poco si renderà però protagonista in positivo: un'ingenuità di Ecuéle Manga concederà infatti un penalty ai rossoneri, calciato però male da Wilson, direttamente in bocca al portiere avversario. Alla fine del primo tempo, l'1-0 sta anche stretto ai padroni di casa.

I secondi 45 minuti sono un po' meno divertenti. Le Cherries perdono un po' di lucidità strada facendo, senza concedere grossi pericoli ma anche abbassando in maniera consistente il tasso qualitativo della gara. Di fatto le uniche palle gol create dai neopromossi, al contempo, sono dei tiri murati all'interno dell'area. Il tasso di pericolosità è al minimo storico, ma la partita si chiude con un sussulto finale: Callum Wilson nel recupero si fa perdonare dopo il rigore sbagliato segnando nell'uno-contro-uno con Etheridge, con una traiettoria rasoterra.

Fulham 0-2 Crystal Palace

41' Schlupp, 81' Zaha

Gara piuttosto intensa al Craven Cottage, dove i giocatori locali s'impongono sul piano del gioco ma fanno fatica a catalizzare più di tanto. Il problema s'ingigantisce quando Mitrovic si divora un'occasione, e piano piano le Eagles rialzano la testa. Prima un cross imbecca Benteke, il quale colpisce la traversa; successivamente arriva il gol del vantaggio. Jeffrey Schlupp trova spazio sulla parte sinistra dell'area, dove lascia scorrere il pallone e scarica con violenza di mancino da posizione defilata verso il primo palo. Prima del duplice fischio, Van Aanholt raddoppia ma da posizione di fuorigioco.

L'inerzia psicologica di questo mini-derby di Londra è ancora tutta per la squadra in vantaggio quando ancora Van Aanholt, all'inizio del secondo tempo, costringe Fabricio ad un grande intervento per negargli il gol. Il portiere spagnolo sarà ancora impegnato da Zaha, ma da lì the Whites hanno una reazione d'orgoglio, che culmina con un colpo di testa di Mitrovic respinto da Hennessey. Nessun altro tentativo spaventa davvero l'estremo difensore gallese, anzi è la sua squadra a trovare anche la rete della sicurezza: il marcatore è Wilfried Zaha, che sfrutta il lavoro sporco di Wan-Bissaka per superare Fabricio ed insaccare alle sue spalle lo 0-2 definitivo. Da segnalare, quasi nel recupero, un palo colto dal giovane Sessegnon, ad aumentare i rimpianti dei Cottagers.

Watford 2-0 Brighton

35', 54' Pereyra

Le Hornets assumono un approccio giusto nel primo primo tempo del loro campionato. Il dominio territoriale manda in netta difficoltà gli ospiti, incapaci di costruirsi occasioni di qualità; con un Hughes particolarmente ispirato invece i londinesi dominano. L'inglese sfiora un paio di volte la marcatura personale, così come aveva fatto Deeney in avvio trovando un pronto intervento di Ryan. Alla fine l'1-0 è un'azione tutta fra ex Serie A: cross di Holebas e missile terra-aria di sinistro di Roberto Pereyra, tutto solo al centro dell'area, che si insacca sotto la traversa.

La ripresa non inizia né con un copione diverso né con attori diversi. Sempre un duetto fra Holebas e Roberto Pereyra - anche se stavolta "sporcato" da un avversario - permette al Tucumano di trovare spazio in posizione da ala sinistra, entrare in area palla al piede e calciare a giro col destro per firmare la propria doppietta personale. Il parziale di 2-0 chiude in un certo senso l'incontro, o perlomeno ne abbassa di molto i ritmi. Solo il subentrato Bissouma dà un po' una scossa ai Seagulls, che non trovano comunque le energie anche solo per un accenno di rimonta. Il risultato finale è di 2-0.