Esordio vittorioso in Premier per il nuovo Chelsea di Maurizio Sarri che travolge l'Huddersfield - a domicilio - con un netto e perentorio tre a zero. La successione delle reti è la seguente: apre Kantè, poi il raddoppio è di Jorginho dal dischetto ed infine il tris porta la firma di Pedro.

Dopo le vittorie di United e Tottenham, il Chelsea scende in campo al John Smith's Stadium contro la matricola Huddersfield, al suo secondo anno in Premier dopo la promozione di due anni fa. Sarri esordisce con la formazione quasi titolare, con in panchina solo il 'pezzo da novanta' Eden Hazard. Il nuovo portiere Kepa parte titolare così come Jorginho e Kantè. A Morata le chiavi dell'attacco. Huddersfield che risponde con Pritchard e Mouniè davanti.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Il Chelsea prova da subito a dare un indirizzo ben preciso alla partita con Morata, al minuto 4, che viene però pescato in fuorigioco per una questione di millimetri. Al minuto 10, ci prova Alonso con un cross, ma sbilenco. L'Huddersfield risponde con un tiro di Pritchard (il migliore dei suoi nel primo tempo), Kepa para in presa sicura. Il Chelsea rischia troppo in difesa in varie occasioni, in particolare con Rudiger che sembra un pò svagato, fuori dalla partita. Kongolo prova un tiro per i padroni di casa, ma il portiere basco dei Blues è attento. Regna un grande equilibrio e il gioco di Sarri verticale e veloce visto nel Napoli sembra parecchio nascosto. Al minuto 34, il Chelsea trova la via del gol: azione veloce di Willian, cross dal fondo e svirgolata di Kantè fortunata che entra in porta alle spalle di Hamer, incolpevole.

Primo gol stagionale del nuovo corso targato Sarri. L'Huddersfield protesta a inizio partita per un fallo di David Luiz da rigore, ma l'arbitro fa proseguire. Il pubblico di casa si arrabbia molto sul finale di primo tempo appena il direttore di gara concede un rigore al Chelsea: fallo su Alonso, che riceve palla dopo un tacco meraviglioso di Barkley. Sul dischetto si presenta Jorginho, il quale con un rasoterra spiazza il portiere di casa e porta avanti 2-0 gli ospiti. Dopo un minuto di recupero, tutti negli spogliatoi. La ripresa segue il copione della seconda parte del primo tempo: il Chelsea gioca con scioltezza, mantiene, presentandosi più tranquillo in campo. Le azioni per la squadra in maglia gialla fioccano, in primis con una testata innocua di Rudiger e una rovesciata sulla traversa di Alonso, a seguito di un corner. Al minuto 62, Willian prova il tiro, ma trova Hamer pronto in risposta. Il brasiliano gioca davvero una buona partita, il migliore tra i Blues.

Al minuto 64, Alonso calcia una punizione, ma la palla termina alta, lui che anche con la maglia della Fiorentina ha fatto vedere di essere veramente uno specialista sui calci piazzati.  Entra Hazard nel Chelsea e i Blues accelerano ulteriormente. Il belga dimostra il suo talento e conferma il motivo per cui Abramovich non vuole cederlo al Madrid. Il terzo gol è tutto suo: partenza dalla sua metà campo, si invola spostandosi verso il centro, tunnel sotto le gambe a un difensore dei padroni di casa, palla a Pedro che insacca in modo freddo saltando il portiere. Morata sbaglia un gol nel finale a porta vuota, ma cambia poco. Sarri sorride e porta a casa tre punti, risultato ottimo in preparazione al derby - sentitissimo - di sabato prossimo contro l'Arsenal. L'Huddersfield non demerita, in particolare nella prima frazione, ma la bella squadra ammirata lo scorso anno è ancora una lontana parente.