Un ritorno al recente passato devastante per Nico Kovac che contro il suo ex Eintracht stravince la Supercoppa di Germania alla prima sulla panchina del Bayern con un larghissimo 0-5. I bavaresi soffrono un po' in avvio ma poi non si fermano più quando Lewandowski apre le danze al 21': il polacco ne fa altri due, poi completano il lavoro il subentrato Coman e Thiago. Non un grande debutto per Hutter sulla panchina dell'Eintracht, ma non era facile: per il Bayern è la settima vittoria in Supercoppa.

FORMAZIONI

Per quanto riguarda il discorso formazioni, l'Eintracht di Hutter scende in campo con un 3-4-2-1 che vede a supporto di Haller, unica punta con il vice-campione del mondo Rebic in panchina, Fabian e Gacinovic. Il primo Bayern ufficiale di Niko Kovac, invece, punta sul classico 4-2-3-1 con il neo acquisto Goretzka che parte dalla panchina, con Thiago dal 1' nel centrocampo a due. a supporto dell'unica punta Lewandowski ci sono Robben, Muller e Ribery.

PRIMO TEMPO

Avvio complicato per il Bayern di Kovac che fatica a superare la metà campo causa ottimo pressing dell'Eintracht che tiene alta la linea difensiva e va a prendere alti i portatori di palla dei bavaresi. Difatti, la prima occasione della serata è della squadra di Hutter su punizione con il colpo di testa di Abraham che però non inquadra la porta. Soffre sulle palle alte il Bayern che va in difficoltà anche al quarto d'ora, quando dopo una serie di cross la palla spiove sempre nella zona di Abraham che però non arriva ad impattare la sfera di testa. Il Bayern non va quasi mai in verticale nei primi venti minuti, la prima volta in cui lo fa è il 21' e punisce subito con Lewandowski: lancio lungo per il polacco che gira di testa in porta la prima palla giocabile della partita, confermandosi un animale d'area di rigore.

Lo 0-1 scuote l'Eintracht che cerca l'immediata reazione con Gacinovic che va al volo dal limite, ma non trova la porta. I bavaresi salgono di ritmo e cinque minuti dopo il vantaggio trovano addirittura il raddoppio, sempre con il solito Lewandowski: corner tagliato di Robben per il polacco che stacca indisturbato e trova la doppietta, praticamente al secondo pallone toccato. È un uno-due che taglia le gambe all'Eintracht che dopo il doppio svantaggio subisce il palleggio di un Bayern in netta crescita nella fase centrale della prima frazione e che va vicino addirittura allo 0-3 con Muller, ma il suo destro dal limite si spegne a lato. Rischio nel finale per il Bayern: palla recuperata dall'Eintracht, mandato in verticale Gacinovic che viene falciato da Hummels il quale se la cava solo con un giallo.

SECONDO TEMPO

A differenza del primo tempo, nella ripresa parte molto più forte il Bayern che in avvio ha subito due occasioni per lo 0-3: la prima direttamente da corner battuto da Kimmich, la seconda sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo con il sinistro di Robben deviato in corner da Ronnow. L'Eintracht non riesce a reagire allo strapotere dei bavaresi che quindi ne approfittano e colpiscono ancora con il loro numero nove: Muller vede il movimento di Lewandowski che salta Abraham con un ottimo stop a seguire e poi a tu per tu con Ronnow trova la tripletta personale e lo 0-3 che chiude i discorsi. Sulle ali dell'entusiasmo ci riprova di nuovo Lewandowski al 58': il tiro dal limite del polacco vine neutralizzato in due tempi dall'estremo difensore dell'Eintracht. Il poker non lo trova Lewandowski ma il neo entrato Coman: al 63' sovrapposizione di Alaba che pesca sul secondo palo il francese il quale mette dentro un pallone facile facile senza disturbo.

La prima esplorazione offensiva del secondo tempo dell'Eintracht arriva, solo, al 75' con Blum che prova un sinistro a giro dal lato corto dell'area di rigore ma Neuer non ha nessun problema nel bloccarlo. Unica nota negativa della partita del Bayern è senza dubbio l'infortunio di David Alaba, che lascia il campo con una decina di minuti di anticipo senza però ripercussioni per i suoi che, anzi, trovano addirittura lo 0-5: fenomenale sterzata di Coman che manda al bar Salcedo, serve l'inserimento di Thiago il quale si aggiunge alla festa timbrando il cartellino. Ci sarebbe spazio anche per lo 0-6, ma per fortuna dell'Eintracht se lo divora a porta vuota Sandro Wagner, dopo l'assist di un Kimmich infermabile. È l'ultimo atto della Supercoppa di Germania: vince il Bayern 0-5.