Terzo turno di Ligue 1 pronto a raccontare emozioni e sfide incerte. Dopo centottanta minuti, tante squadre hanno convinto e tante altre vogliono invece risollevarsi. Partendo dalla vetta, cerca la terza vittoria di fila il Paris Saint-Germain, contro un Angers ancora a secco di punti. Non dovrebbe esserci storia, ma occhio alle sorprese. Vuole sognare ancora il sorprendente Nimes, che in casa dell’arcigno Tolosa dovrà dare prova di compattezza ed aggressività. Non sarà facile. Ben più arduo il turno del Dijon, in casa di un Nizza che ha recentemente rinnovato il contratto a Mario Balotelli. I rossoneri dovrebbero vincere per tornare nelle posizioni nobili.

Si prevede una sfida equilibratissima, poi, quella tra Amiens e Reims, altra matricola terribile vogliosa di conquistare altri punti per mettere in cascina la salvezza nel minor tempo possibile. Difficile fare pronostici. Novanta minuti casalinghi per il nuovo LOSC Lille, che dopo la disastrosa scorsa stagione ha voglia di disputare un campionato tranquillo e senza patemi d’animo. Contro il Guingamp, il LOSC dovrà dare prova di forza. Più zoppicante del solito, proverà a scuotersi le incertezze di inizio stagione il Monaco, che in casa del duro Girondins de Bordeaux proverà a vincere grazie ai propri talenti.

Deve obbligatoriamente vincere anche l’Olympique Lyonnais, stranamente sconfitto dal Reims e dunque chiamato a conquistare i tre punti per non compromettere già all’inizio le speranze di titolo. Equilibrio ed incertezza, inoltre, nel match tra Saint Etienne e Montpellier, formazioni tanto diverse dal punto di vista del gioco: difensivista il Montpellier, più agguerriti les verts. Sfida casalinga anche per il Marsiglia, contro il Rennes non si può infatti fallire. Infine, match tra deluse quello che vedrà il Nantes ospitare il Caen: un punto in due, vincere sarà un imperativo categorico.