Per molti è una finale anticipata, per altri è lo scontro tra due filosofie differenti ma non troppo, per tutti è Barcellona- Liverpool. Questa sera al Camp Nou Messi e compagni ospiteranno i ragazzi di Klopp che di certo non si presentano a Barcellona con l'obiettivo di contenere i danni e di puntare tutto sul match di ritorno: già dal calcio d'inizio delle 21 i Reds proveranno a giocare con la loro filosofia, il Gegenpressing, per mettere sotto pressione il Tiki Taka dei Blaugrana che invece cercheranno come al solito di sfruttare l'effetto Camp Nou per sfoderare tutta la qualità delle sue armi. Una semifinale d'andata quindi imperdibile che però difficilmente potrà dare verdetti definitivi: tra sei giorni ad Anfield il fattore campo si farà sentire per i Reds che verranno eventualmente spinti o per una rimonta o per una difesa del vantaggio che potrebbe maturare già questa sera.

Qui Barcellona

In casa Blaugrana ovviamente tutti gli occhi sono puntati su Leo Messi che dovrà trascinare la propria squadra verso la finale di Madrid. Una finale che al Barcellona manca dal 2015, quando vinse la coppa contro la Juve, e quest'anno potrebbe essere la volta giusta per risalire sul tetto d'Europa dopo il dominio dei rivali del Real nelle ultime stagioni. Attenzione però all'approccio alla partita che come detto da Valverde in conferenza stampa sarà fondamentale per il proseguo della partita: "Intendiamo vincere ma sappiamo anche quanto conti non farli segnare. Dobbiamo giocare due grandi partite. Loro possono anche fare errori ma sono in grado di ribaltare tutto in 15 minuti - dobbiamo riuscire a impedirgli proprio questo. I primi 15 minuti di ogni tempo sono molto importanti perché è lì che ti pressano di più, ti soffocano e danno tutto quello che hanno".

Per quanto riguarda la formazione del Barça non ci sono novità e a scender in campo sarà l'undici migliore a disposizione di Valverde. Difesa quindi a quattro con Piqué e Lenglet centrale, mentre sugli esterni ci saranno Sergi Roberto e Jordi Alba che avranno due clienti decisamente scomodi come Salah e Mané. In mezzo al campo il vertice basso sarà Busquets, con Rakitic e Arthur ai suoi fianchi. Davanti insieme a Messi ci saranno i due ex Suarez e Coutinho.

Barcellona: (4-3-3) Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Lenglet, Alba; Rakitić, Busquets, Arthur; Messi, Suárez, Coutinho.

Qui Liverpool

I Reds arrivano alla semifinale d'andata probabilmente nel miglior momento della stagione, con un campionato ancora da decidere che costringe i ragazzi di Klopp a mantenere alta la guardia. E sarà lo stesso anche al Camp Nou, dove difficilmente sarà una partita facile per il Liverpool che però non dovrà tirarsi indietro: la filosofia di Klopp è quella del pressing continuo che dovrà esser fatto su un possesso palla altrettanto estenuante. Importante però restare concentrati per tutti i 90', come ha spiegato Klopp in conferenza: "Un pareggio non sarebbe un brutto risultato. In molti sono venuti a Barcellona con un piano in testa e sono stati mandati al tappeto. La Real Sociedad (lo scorso weekend ndr) ha fatto bene e anche il Levante ha fatto bene (sabato ndr), eppure ha sempre vinto il Barcellona. A inizio stagione Messi ha detto che avrebbe voluto riportare qui la coppa e questa è una minaccia per tutti noi"

Per la formazione del Liverpool Klopp ha un solo dubbio che riguarda la presenza dall'inizio di Firmino: il brasiliano, rimasto fuori contro l'Huddersfield venerdì scorso, ha recuperato dal problema all'inguine ma il tecnico tedesco deve valutare se rischiarlo dal 1', anche se le ultime notizie vanno verso una presenza da titolare nell'attacco completato da Salah e Mané. Per quanto riguarda il resto della formazione le scelte ricadono sui migliori: Matip sarà accanto a van Dijk in difesa, mentre in mezzo al campo dovrebbe essere Wijnaldum ad avere una maglia da titolare accanto a Henderson e Fabinho.

Liverpool: (4-3-3) Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Wijnaldum; Salah, Firmino, Mané.