L’Italia contro Cina è una partita tra la storia di due civiltà che hanno caratterizzato la storia dell'Occidente e dell'Oriente. Il fascino della nazione del Dragone e quella della buona cucina in uno scontro che vale la storia come appuntamento.

Per anni abbiamo guardato la Cina come terra di investimenti e delle nuove frontiere tecnologiche, magari giocando a Majhong. Ma nel calcio vogliamo comandare noi, ma i cinesi non sono da sottovalutare: nel 1999 sconfitte in finale dagli USA e quattro anni fa uscivano ai quarti sempre con le americane. Cina terza del gruppo B, ma veloci e con ottima difesa. Noi prime nel nostro gruppo, ma inesperte parecchio. Bertolini da massima fiducia alla Giacinti in attacco e si rivede la Bergamaschi. Nelle cinesi, occhi attenti sulla Li.

CRONACA DELLA PARTITA

La Cina è una falsa amica e le nostre ragazze non cadono nella trappola di sottovalutare una delle avversarie peggiori nelle terze migliori che poteva capitarci. Le nostre Azzurre giocano una bella partita, concentrate su ogni pallone e dimostrano una convinzione che sta crescendo di match in match. Le italiane partono con il turbo e Cina che non capisce nulla e al 10' la Giacinti si vede annullato un gol per fuorigioco millimetrico, ma netto. L'attaccante del Milan sfiora il gol al 13': palla persa dalla Han, ma tiro fuori.

Al 15' vantaggio Italia: Giacinti recupera palla sulla sinistra, la passa alla Bonansea, bravissima Bartoli ad inserisci e palla alla 19 azzurra che insacca.

https://twitter.com/AzzurreFIGC
https://twitter.com/AzzurreFIGC

La nostra Nazionale gioca davvero bene, la Cina chiede un rigore per un calcio di Gama e la VAR non lo concede giustamente. Al 28' Giuliani super parata sulla conclusione dal limite della Wang Yan. 33' la Peng para un tiro da distanza ravvicinata di Bergamaschi. Al 42' punizione cinese su cui spizza la  Li, palla in area, Wang Shanshan la manda sul palo. Nella ripresa, la Galli raddoppia subito: Guagni recupera un bel pallone e trova Aurora che batte la Peng dalla distanza. La Cina subisce il colpo, la Linari gioca benissimo e annulla da sola lo sterile atttacco delle cinesi. Al 75' Han dalla distanza, conclusione parata. 83' Yang prova il tiro, ma la Giuliani è presente e attenta. Bella Italia, brave ragazze, brava Bertolini.

https://twitter.com/AzzurreFIGC
https://twitter.com/AzzurreFIGC

Siamo tra le prime otto del mondo, una squadra che ci sta facendo sognare e innamorare, le ragazze soffrono e segnano, la Cina era difficile, ma le nostre hanno in testa solo una parola ed è sognare. Un verbo che ci deve accompagnare in questo Mondiale, aspettiamo o Olanda o Giappone, ma il calcio femminile esiste e deve essere considerato da una Federazione che deve cambiare le regole.

Le ragazze ci sono, meritano gli applausi e, se stiamo sognando, non svegliateci, continuiamo insieme questo bel viaggio. Bon Voyage azzurre e che sia molto lungo ancora.

IL TABELLINO 

Italia (4-3-3): Giuliani; Guagni, Linari, Gama, Bartoli; Bergamaschi (dal 63° Mauro), Giugliano, Cernoia, Bonansea (dal 71° Rosucci), Giacinti, Girelli (dal 39° Galli). A disposizione: Marchitelli, Pipitone, Fusetti, Boattin, Tucceri, Serturini, Sabatino, Tarenzi. Ct Milena Bertolini

Cina (4-4-2): Peng Shimeng ; Han Peng , Lin Yuping , Wu Hayan , Liu Shanshan; Wang Shuan, Zhang Rui , Wang Yan (dal 61° Yao Wei ), Gu Yasha (dal 45° Yang Li); Wang Shanshan  (dal 61° Song Duan ), Li Ying . A disposizione: Xu Huan, Bi Xiaolin, Lou Jiahui, Li Jiayue, Wang Ying, Li Wen, Tan Ruyin, Lou Guiping, Liu Yanqiu. Ct Jia Xiuquan

Arbitro: Edina Alves Batista (BRA)

Marcatrici: 15° Giacinti (I), 50° Galli (I)

Ammonite:

Espulse: