Pomeriggio di Premier che si apre con la sfida tra Arsenal e Burnley. Le due squadre si affrontano all'Emirates Stadium dopo ottimi esordi: padroni di casa che hanno battuto il Newcastle e ospiti che hanno travolto il Southampton. I Gunners hanno vinto tutti i dieci incontri contro il Burnley e sono imbattuti da Marzo 2010. Gli ospiti non battono i londinesi dal 1974 e si era ancora ad Highbury. I Gunners non vincono due sfide e, in particolare, le prime due, dal 2009-2010. Formazioni con l'Arsenal che schiera Lacazzette unica punta con Aubameyang e i giovani Nelson e Willock ed esordisce David Luiz. Il Burnley si affida a Wood e a Barnes come uomini per puntare al colopo grosso.

CRONACA DELLA PARTITA

Partita che parte con ritmi molto alti per merito della squadra di casa che prova a dettare la sua legge nella propria casa. Al 3' Pieters tenta il vantaggio per gli ospiti, ma palla alta sulla traversa. Al 6' Ceballos aggancia e salta la difesa, ma conclusione davvero debole e sul fondo. Al 12' ci prova Lacazzette: l'attaccante sovrasta la difesa e colpisce di testa verso la porta, ma Pope si supera e para in corner. Al 13' dal corner arriva il vantaggio Gunners: Ceballos mette la palla in mezzo, Lacazzette contrastato da Pieters in maniera forse fallosa, ma da terra controlla e calcia in rete e palla passa sotto le gambe di Pope. Il Burnley gioca bene e non perde la pazienza e anzi alza il baricentro e mette in crisi i padroni di casa. Al 20' Leno sbaglia una uscita che sembrava facile, ma bravissimo il difensore Guendouzi a salvare sulla linea la conclusione di Wood. Al 27' McNeil si mangia il pareggio: cross dalla sinistra di Gudmundsson, tiro debole e Sokratis ringrazia. Al 33' Ceballos non trova il giusto tempo per concludere e due minuti dopo Nelson si fa parare la conclusione da Pope. Al 41' occasione di Guendouzi: palla appoggiata perfetta verso lui da parte di Ceballos, rasoterra e respinge con i piedi il portiere ospite. Al 43' premiata la calma del Burnley: Wood da sinistra trova McNeil, deviazione di Sokratis, palla che arriva a Barnes in posizione regolare e pareggio alle spalle di Leno. Nel recupero, annullato gol a Nelson per un fuorigioco millimetrico ma giusto di Monreal. Primo tempo davvero bello e vivace con le due squadre che hanno giocato davvero a viso aperto. Nella ripresa copione simile con Arsenal pericoloso al 51' con Aubameyang: dialogo Ceballos-Monreal con il secondo che serve l'ex Dortmund e palla fuori di poco. Al 60' Aubameyang ancora pericoloso di destro ad incrociare, ma Pope è superlativo. Clarets pericolosi al 61' con la testa di Westwood e palla a lato. Al 63' Ceballos (migliore in campo meritato per il campione spagnolo Under21) rientra sul destro, lascia partire il tiro, palla fuori. Al 64' grandissimo gol d Aubameyang (il quale conferma di avere la sua vittima preferita nel Burnley): Ceballos recupera palla e serve il compagno che insacca dal limite la sua conclusione. Burnley pericoloso al 71' con Gudmundsson che crossa e dalla parte opposta arriva McNeil che manda la palla fuori di poco. Al 90' Torreira davvero pericoloso nellla sua conclusione in area, ma Pope si supera. Nel recupero, occasioni per Aubameyang, chiuso dalla difesa dopo un perfetto contropiede Arsenal e per Pope, che d testa trova la parata di Leno a seguito di un corner. Arsenal che vola in testa per qualche ora e che batte per l'ennesima volta un ottimo Burnley. I Clarets confermano di poter essere una grande rivelazione di questa stagione e di poter competere a giocare un posto in Europa League.