Italia vs Grecia per fare e svolgere bene il compitino minimo della qualificazione. Una vittoria per essere qualificati da stasera era quello che serviva e i nostri lo sapevano. La delusione del Mondiale russo fallito era ancora troppo grande e sarà difficile da digerire e, di certo, non sarà questa qualificazione in un girone facile a cancellare la botta russa. Intanto è qualcosa su cui costruire almeno un progetto e una idea di novità della Nazionale Italiana. Le polemiche sulla maglia verde inguardabile della nostra Nazionale e si continua a non capire il motivo per cui la Puma la dovesse per forza imporre. Grecia senza Manolas e Sokratis e due perdite gravi per gli ellenici. Mancini punta Barella al posto di Bernardeschi e Immobile con Insigne e Chiesa in attacco.

CRONACA DELLA PARTITA

Un primo tempo abbastanza soporifero e senza grandi idee e al 13' Bakasetas cerca e trova Kouloris e Donnarumma respinge. Una prima frazione senza nessuna emozione in un apartita piatta e uno 0-0 che rispecchia in pieno i valori in campo. Nella ripresa, la partita si sveglia con al 53' Insigne che aggancia il lancio perfetto di Verratti, ma pallone sopra la traversa. Al 56' cross di D'Ambrosio dalla destra, palla a Immobile che si divora Bakakis di testa, ma palla deviata in corner. Al 60' Verratti perde un pallone in modo stupido, Zeca riparte veloce ed innesca Limnios e palla a Kouloris che manda sull'esterno. Al 62' calcio di rigore per l'Italia: Bouchalakis allarga il braccio sulla conclusione a giro di Insigne e Jorginho insacca il vantaggio azzurro. Al 72' Insigne dal limite tenta la conclusione improvvisa, ma palla sul fondo. Al 75' Grecia vicina al pareggio: Bouchalakis tocca di testa all'indietro e sponda che arriva a Bakasetas che strozza la conclusione di prima e Donnarumma non ha problemi. Al 78' Bernardeschi firma il raddoppio azzurro dal vertice azzurro e palla deviata da Donis nella sua porta.  Al 86' Bernardeschi lancio millimetrico per Insigne, ma bravissimo il portiere ellenico. Una vittoria che significa qualificazione ai prossimi Europei e una Nazionale che deve partire adesso a fare sul serio e dimostrare qualcosa. La Grecia delude davvero troppo, un penultimo posto che fa paura per una Nazionale che dimosra di essere lontana dalla sua forma migliore. Mancini si gode il successo e con tre giornate di anticipo e deve dimostrare quello che sa fare come CT della Nazionale azzurra, mentre sulla maglia verde è meglio non pronunciare parola.