È arrivato il via libera da parte del comune di Madrid per la realizzazione dell’ammodernamento del Santiago Bernabeu. Il costo dell’operazione dovrebbe aggirarsi attorno ai 400 milioni di euro e le tempistiche sono stimate in 3 anni a partire dall’estate 2017.

La capienza non sarà ampliata ma le modifiche riguarderanno la struttura esterna dello stadio, con l’inserimento di un tetto retrattile a copertura del campo e delle tribune, mentre le pareti metalliche saranno composte da luci a led su cui verranno proiettate immagini e video.

All’interno del nuovo Bernabeu verrà posta la sede del canale tematico Merengue ed il museo del club sarà ristrutturato con ancora più opzioni interattive. Gli uffici di amministrazione saranno trasferiti a Valdebebas, al centro sportivo dove si allena la Casa Blanca. I lavori coinvolgeranno anche l’area immediatamente circostante: infatti l’attuale parcheggio, il Paseo de la Castellana, diverrà una piazza pubblica pedonale dove la viabilità sarà facilitata al momento dell’ingresso allo stadio dei tifosi.

Florentino Perez però non ha ottenuto l’autorizzazione ad utilizzare suolo pubblico per gli impianti, perciò l’idea originale di costruire un centro commerciale ed un hotel extra lusso per ora è da accantonare.

Tutta l’opera sarà finanziata dalla compagnia petrolifera CEPSA, tramite il fondo Ipic, con sede ad Abu Dhabi. Ed è qui che sta la novità più grande: la denominazione classica, Santiago Bernabeu, verrà affiancata dal nome del fondo Ipic o della compagnia CEPSA.

Dopo che il Barcellona ha annunciato il restyling al Camp Nou che sarà pronto nel 2021 con l’ampliamento fino a 105 mila posti e dopo che sono cominciati i lavori per rendere lo stadio olimpico di Madrid, la Peineta, la nuova casa dei cugini dell’Atletico Madrid che si trasferiranno dal Vicente Calderòn, anche il Real Madrid ha la possibilità di incrementare gli introiti derivanti dal business stadio con questo nuovo progetto, con l’obiettivo di diventare l’impianto più redditizio d’Europa, superando i ricavi da record dell’Emirates Stadium di Londra, casa dell’Arsenal.