In attesa del big match tra Senegal e Tunisia, inaspettato 2-2 per l'Algeria, frenata da uno Zimbabwe ordinato e volenteroso. Avanti grazie ad un eurogol di Mahrez, i più forti algerini si fanno rimontare da Mahachi e da un rigore di Mushekwi. Nel finale, dopo un assedio, è sempre il gioiellino del Leicester a siglare la rete, facendo guadagnare un punto ai suoi. Per l'Algeria, comunque, cammino già in salita. 

Padroni di casa che scendono in campo con un offensivo 4-3-2-1: davanti a M'Bolhi, difesa a quattro composta Belkhiter, Mandi, Bensebaini e dal napoletano Ghoulam. Nella zona linea mediana del campo, lanciati dal 1' sia Bentaleb che Guedioura, pronti a sostenere la folta trequarti composta da Brahimi, Soudani e Mahrez. Unica punta degli algerini, Slimani. Un più classico 4-4-2, invece, per gli ospiti, che piazzano Nhamoisenu e Muroiwa a protezione di Mkuruwa. Esterni di difesa, Zvirekwi e Bhasera, incaricati di sostenere, in fase di sovrapposizione, i centrocampisti laterali Billiat e Mahachi. A centrocampo, Katsande e Phiri, mentre sono Musona e Mushekwi gli attaccanti scelti da Pasuwa.

Gara subito aggressiva da parte delle due formazioni, che si affrontano a viso aperto senza disdegnare duri contrasti. Nonostante l'inferiore tasso tecnico, ad aggredire nei primi minuti è proprio lo Zimbabwe, che già al 10' potrebbe segnare con il proprio gioiellino Billiat, il cui tiro impegna il portiere avversario. Un minuto dopo, con un tiro al volo, l'esterno colpisce il palo, preoccupando per l'ennesima volta M'Bolhi. Poco male, comunque, per l'Algeria, che al minuto numero quattordici passa in vantaggio grazie ad una rete capolavoro di Mahrez, il cui tiro a giro dalla destra del campo batte l'incolpevole Mkuruwa. La marcatura subita non abbatte però gli ospiti, che già al 18' riequilibrano le sorti del match grazie ad un'altra bellissima rete, siglata nell'occasione da Mahachi, bravissimo a saltare due avversari e a battere M'Bolhi con una conclusione potente e precisa. 

La seconda fase di un tempo eccezionalmente di livello, vede emergere ancora Billiat, che con il proprio talento quasi completa la rimonta dello Zimbabwe al 23', se M'Bolhi non si impegnasse nel mettere il pallone fuori. I ragazzi di Pasuwa, meno favoriti rispetto alle previsioni iniziali, riescono dunque a mettere in difficoltà i fortissimi algerini, ricchi di talento poco espresso, però, per tutta la loro prima frazione. Continuando ad attaccare, infatti, gli ospiti si procurano un preziosissimo calcio di rigore alla mezz'ora, quando è Belkhiter a stendere in area Mushekwi. Sul dischetto va proprio il numero 9, freddissimo al momento di concludere, facendo esplodere di gioia i propri supporters. Dopo il 2-1, la gara si spegne, con il direttore di gara che decreta due soli minuti di recupero.

Seconda frazione vede un'Algeria più in palla ed offensiva, conscia dell'obbligo di dover necessariamente vincere per non compromettere il proprio cammino fin dalle prime battute. Al 52' proteste degli algerini, quando è Mahrez a cadere in area, toccato da Katsande. Tanti dubbi, ma l'arbitro invita il fantasista a rialzarsi. Due minuti dopo si mette invece in evidenza M'Bolhi, davvero miracoloso su uno scatenato Billiat. Al 55', invece, di poco fuori il tiro di Bentaleb, davvero vicinissimo al 2-2 per i suoi. E' davvero un assedio, da parte dei ragazzi di Leekens, che al minuto numero cinquantotto potrebbero esultare, se la traversa non si frapponesse tra il gol e Bensebaini, bravissimo a concludere di testa. 

Il roccioso muro dello Zimbabwe, però, crea tantissimi problemi ai disperati algerini, che inutilmente creano, trovandosi sempre di fronte la retroguardia ospite. Al 66', dopo tanto possesso palla, ci prova Mahrez, il cui tiro consueto non trova però impreparato Mkuruva. Il tanto difendere mette sotto pressione i difensori di Pasuwa, poco abituati a reggere certi ritmi. Su tutti, rischia moltissimo Muoriwa, che al 72' nel tentativo di spazzare svirgola e colpisce l'incrocio dei pali della propria rete. A circa dieci minuti dalla fine del match, si registra invece il primo tiro in porta di Slimani, la cui idea non trova nemmeno lo specchio della porta. Il tanto attaccare dell'Algeria viene, comunque, premiato: minuto numero ottantadue, palla a Mahrez e tiro sibillino dell'esterno, che trova impreparato Mkuruva al momento della parata. All'84' ancora Slimani pericoloso, palla però fuori.  Non ci sono altre emozioni, per una gara che registra le ottime prestazioni di Mahrez e Billiat