Empoli, ore 21.30, parentesi azzurra. L'Italia sperimentale di Ventura sfida, in amichevole, San Marino, occasione propizia per lanciare alcuni giovani protagonisti del recente campionato, per provare e testare la nazionale del futuro. Mancano i big, stritolati tra vacanze e ultimi impegni di stagione. La finale di Champions "chiama" il blocco bianconero, altri sono alle prese con acciacchi vari. Un problema non da poco per il CT, pronto a diramare venerdì le convocazioni per i successivi impegni, quelli sì con la vera Italia. Mercoledì incrocio amichevole con l'Uruguay, domenica 11 test valido per le qualificazioni al prossimo mondiale con il Liechtenstein. Nel mezzo un accesso botta e risposta con Ulivieri e la virtuale stretta di mano con Di Biagio. Concessioni in serie per offrire agli azzurrini la possibilità di giocarsi nel pieno delle forze l'imminente europeo di categoria. 

Tornando alla partita odierna, interessante valutare l'impatto di determinati elementi. Sperimentale, ma non certo scadente l'Italia. Scuffet - destinato a giocarsi con Meret la porta friulana - è il titolare tra i pali, protetto da una difesa a quattro che vede al centro Caldara - un anno a Bergamo prima del salto in bianconero - e Ferrari, con Conti - nelle ultime ore affondo dell'Inter - a destra e D'Ambrosio - uno dei pochi da salvare nella stagione in difetto dei nerazzurri - sul lato opposto. Mediana a due, Baselli e Gagliardini a gestire il gioco, punti d'equilibrio alle spalle di un quartetto d'attacco di alta qualità. Berardi, come nel Sassuolo, parte da destra, con licenza di svariare, Chiesa impazza sulla corsia mancina, doppio 9, poi, Petagna e Lapadula. 

Non mancano le alternative in panchina. Pellegrini, a un passo dalla Roma, può essere innesto di mezzo, Caprari e Politano chiedono spazio nel pacchetto d'attacco, Falcinelli, simbolo del miracolo Crotone, attende la ripresa. 

Foto: Nazionale Italiana - Twitter
Foto: Nazionale Italiana - Twitter

Modulo similare per San Marino. 4-2-3-1, con Manzaroli che si affida a Benedettini in porta, Cesarini, Cevoli, Biordi e Palazzi in difesa, Mazza e Cervellini a centrocampo, Tomassini, Rinaldi e Vitaioli sulla trequarti. Unica punta Stefanelli.