Torna in scena la Gold Cup, una sorta di "Europeo" che comprende le squadre del Nord e Centro America, con l'aggiunta dei Caraibi (esclusa Guyana, Guyana francese e Suriname). Cadenza biennale e con apertura nel mese di luglio, è una manifestazione organizzata dalla CONCACAF che ha strutturato il tutto con la classica formula della fase a gironi e eliminazione diretta.

La Gold Cup è un torneo molto giovane rispetto alle altre competizioni. Tra il 1973 ed il 1989 il torneo si è disputato con cadenza quadriennale, ma dal 1991 si gioca ogni due anni, seppur con qualche eccezione (l'edizione del 1995 è stata posticipata al 1996, mentre quella del 2003 si è giocata ad un solo anno di distanza da quella precedente). Nelle 23 edizioni giocate fino ad oggi, solo sette nazionali sono riuscite a vincere il trofeo. La squadra più titolata è il Messico (10), seguita da Stati Uniti (5), Costa Rica (3), Canada (2), Honduras (1), Haiti (1) e Guatemala (1). I messicani sono sicuramente i più forti e competitivi, anche per via dell'elevato numero di finali (21) che hanno disputato. Il binomio con gli americani non accenna a placarsi. Basti pensare che da quando la competizione ha cambiato formula e denominazione, le due squadre si sono divise dodici delle tredici edizioni giocate fino ad oggi (7 Messico e 5 Stati Uniti).

Fino al 1963 in Nord America vi erano due competizioni separate: il Campionato CCCF e il Campionato NAFC. La CCCF comprendeva il Centro America e la maggior parte dei Caraibi, la NAFC comprendeva Canada, Cuba, Messico e Stati Uniti. In seguito alla fusione della CCCF con la NAFC, nacque la CONCACAF, che diede il nome ufficiale alla competizione. Dal 1973 al 1989 il torneo era valido come qualificazione ai campionati mondiali. Dal 1991 ad oggi, si è sempre svolto negli Stati Uniti, anche se in due occasioni è stato organizzato in concomitanza con un altro paese appartenente alla CONCACAF (con il Messico nell'edizione del 2003 e con il Canada in quella del 2015).

E' una competizione molto sentita da quelle parti. Non sono abituati a volteggiare sui tetti del mondo perchè sono poco competitivi rispetto ai top club europei. E' il momento della festa e del raccoglimento per tutti i paesi partecipanti, in particolare per quelli che soffrono di tanta criminalità e problemi politici. Messico e Honduras su tutti.