La Gold Cup 2017 è partita all'insegna dello spettacolo. Nella notte sono scese in campo le squadre del Gruppo A, con il Canada che ha battuto in sofferenza la modesta Guyana Francese per 4-2. Vittoria di misura, invece, per la Costa Rica che ha vinto contro l'Honduras. Ecco il commento delle due gare:

GUIANA FRANCESE 2 - 4 CANADA

In pochi si sarebbero aspettati una gara così bella e ricca di intensità. Le due squadre non si sono risparmiate, e hanno dato vita a uno spettacolare 2-4 che ha suscitato entusiasmo nella meravigliosa Red Bull Arena. Dopo i primi 45 minuti di gioco sembrava tutto scritto, con il Canada che è andato negli spogliatoi in vantaggio di due reti grazie ai timbri di Jakovic al 28' e Arfield a pochi secondi dalla fine. Tutto sommato, però, è stato il risultato più giusto perchè gli avversari non hanno mai effettuato un tiro in porta. Nella ripresa il match è totalmente cambiato: al 60' è stato Davies a mettere a segno il terzo goal, ma la Guyana ha risposto alla grande e nel giro di 10 minuti è riuscita ad andare in goal prima con Contout, e successivamente con Privat. La Guyana ha provato a crederci, ma al minuto 85 è stato ancora una volta Davies a chiudere i conti e a regalare al Canada i primi tre punti. La Guyana ha avuto una buonissima reazione d'orgoglio, ma a prevalere è stata la qualità e la forza fisica dei canadesi.

HONDURAS 0 - 1 COSTA RICA

C'era tanta attesa intorno a questo match, uno dei più sentiti di tutto il panorama centro-americano. Ci si aspettava di più sotto l'aspetto realizzativo anche per via dell'elevato tasso di "allegria" delle due retroguardie, ma alla fine non abbiamo assistito a un pareggio che poteva sembrare scontato. Nel primo tempo è stato l'equilibrio ad avere la meglio, ma la Costa Rica è riuscita a sfruttare al meglio l'occasione d'oro e centrare il goal al 39' minuto grazie a Urena, perfettamente assistito da Wallace. Nella ripresa è stato l'Honduras a fare la partita, ma senza riuscire a impensierire più di tanto la retrocuardia costaricana. Diverse conclusioni nello specchio della porta con una discreta qualità nel possesso palla. Insomma, ingredienti che non sono bastati per fermare una delle favorite per la vittoria finale. Pesante la mancata convocazione di Keylor Navas, ma con Bryan Ruiz e Joel Campbell la Costa Rica può davvero sognare in grande.