Cominciano i playoff per decidere le ultime quattro europee che parteciperanno al Mondiale in Russia. Insieme a Irlanda del Nord-Svizzera, scendono in campo allo stadio Maksimir di Zagabria Croazia e Grecia. I biancorossi hanno guidato il Gruppo I per gran parte del cammino, scivolando però proprio in dirittura d’arrivo e facendosi superare dall’Islanda, che ha così staccato il pass per la qualificazione ed ha costretto i croati a passare per l’insidioso spareggio. A pagare per questa situazione è stato il CT Ante Cacic, sostituito da Zlatko Dalic nell’ultimo turno contro l’Ucraina, vinto 0-2 in trasferta. La Grecia al contrario ha approfittato del rallentamento finale della Bosnia-Erzegovina, operando il sorpasso grazie ai successi su Cipro e Gibilterra ed alla sconfitta interna di Pjanic, Dzeko e compagni contro il Belgio che ha dominato il girone H.

Dunque, si decide tutto fra questa sera e la gara di ritorno, in programma fra 3 giorni al Karaiskakis. Per la Croazia, il grande dubbio della vigilia riguarda Mario Mandzukic: lo juventino ha accusato un problema al flessore della coscia in Juventus-Benevento e, anche se gli esami hanno escluso lesioni, le condizioni del centravanti saranno monitorate fino all’ultimo; nel caso non ce la facesse, è pronto il milanista Kalinic. Chi sicuramente non ci sarà è il fiorentino Milan Badelj – per lui sì lesione muscolare – che verrà sostituito da un altro “italiano”, uno fra l’interista Brozovic ed il napoletano Rog. Per il resto, solito 4-2-3-1 con Lovren e Vida a formare la coppia centrale difensiva davanti a Subasic, linea completata da Vrsalijko e Pivaric; in mezzo al campo ci sarà Rakitic, con Modric sulla linea dei trequartisti insieme a Kramaric e Perisic.

Probabile formazione (4-2-3-1):

Per il CT Michael Skibbe il problema principale è sostituire Kostas Manolas. Il romanista si è fatto volontariamente ammonire contro Cipro per saltare la sfida con Gibilterra – era diffidato – e tornare proprio contro la Croazia: la FIFA lo ha considerato come comportamento antisportivo e ha dunque punito il difensore con una ulteriore giornata di squalifica. Al suo posto dovrebbe esserci Papadopoulos, al fianco di Papastathopoulos al centro della difesa; i terzini saranno Torosidis e Tzavellas, con Zeca e Tziolis a formare la diga di centrocampo. Mantalos e Stafylidis agiranno sulle corsie esterne mentre Fortounis sosterrà l’unica punta Kostas Mitroglou.

Probabile formazione (4-4-1-1):

Sono 6 i precedenti fra queste due Nazionali. La prima volta che Croazia e Grecia si sono affrontate è stata nel novembre 1996, a Zagabria, in un match valevole per le qualificazioni ai Mondiali di Francia del 1998: la gara terminò 1-1, con goal di Nikolaidis – poi Campione d’Europa nel 2004 con Otto Rehhagel – e Davor Suker. Lo stesso attaccante allora del Real Madrid decise il match di ritorno, consentendo ai suoi di qualificarsi a quel Mondiale – passando per i playoff anche quell’anno - a discapito proprio della Grecia. Tra il 1999 ed il 2001 vennero organizzate due amichevoli: la prima si concluse 3-2 per i greci, la seconda finì 2-2. L’ultima volta che le due compagini si sono trovate di fronte è stata in occasione del girone di qualificazione per gli Europei del 2012: 0-0 in Croazia, successo per 2-0 della Grecia in casa e primo posto appannaggio di questi ultimi – i croati si qualificarono comunque come secondi.

Ad arbitrare l'incontro, squadra tutta italiana capitanata da Gianluca Rocchi.