Siamo appena ai primi di giugno, eppure il calciomercato ha già emesso diverse sentenze. Giunti con largo anticipo i primi botti della stagione estiva, ora, stanno man mano giungendo a compimento anche altri affari importanti, ultimo tra questi quello che ha portato Marc Bartra dal Barcellona al Borussia Dortmund

Esatto, proprio Dortmund sembra essere la Capitale di questo calciomercato fatto di addii illustri e arrivi inattesi. Dopo le cessioni di Mats Hummels e Ilkay Gundogan, la risposta del club gillonero non si è fatta attendere: prima è arrivato il colpo Ousmane Dembélé, talentissimo francese strappato dalle grinfie di mezza Europa. Ora, in sostituzione di Capitan Hummels arriva un altro ragazzo di buona qualità, Marc Bartra. Il difensore centrale classe 1991, dopo aver passato una vita al Barcellona ha deciso di cambiare vita ed abbracciare il progetto di Tuchel. Chiuso dalla presenza ingombrane di Piqué e Mascherano, Bartra ha deciso di accettare le lusinghe di un club prestigioso come il Dortmund convintissimo riguardo alle qualità del ragazzo. 

Cresciuto all'ombra dei Grandi difensori blaugrana, Bartra era considerato da tutti il difensore del futuro: agile, veloce nello stretto e nei recuperi, efficace nell'uno contro uno e in scivolata. Completo secondo molti, ma non in grado di rispettare tutte quelle attese che lo avevano accompagnato sino in prima squadra. 
Impiegato col contagocce dagli allenatori balugrana che nel corso degli anni hanno preso possesso della panchina del Camp Nou, per Bartra era giunto il momento di prendere una decisione drastica per la sua carriera. 
Convocato, nonostante abbia giocato poco, da Del Bosque per Euro 2016, al termine della rassegna continentale, Bartra inizierà un nuovo capitolo di un'avventura sin qui piena di ombre in blaugrana. 
Il Borussia Dortmund di Tuchel ha scommesso su di lui andando a pagare la clausola di 8 milioni di euro, mentre il Barça l'ha lasciato partire senza troppi rimpianti. Solo il campo potrà dire di chi sia stata la scelta migliore, Barça e Dortmund passato e futuro di un difensore totale che non ha ancora dimostrato al mondo il suo reale valore. Viel Glück, Marc!