Ultima giornata del girone d'andata prima del lungo stop. In Bundesliga va in scena una delle partite più spettacolari dell'anno: Borussia Dortmund - Hoffenheim, due squadre votate all'attacco con una difesa non impeccabile. Tanto lo spettacolo promesso, tante le cose a cui prestare attenzione, soprattutto sulle due panchine. Stoeger, infatti, affronterà il primo vero esame sulla panchina dei gialloneri, mentre Nagelsmann sfiderà ciò che potrebbe essere il suo prossimo club dal prossimo anno. 

Il club di casa vive un momento particolare non solo dell'anno, ma anche della sua storia. Il Dortmund è reduce da due mesi molto negativi, forse uno dei peggiori momenti della recente storia, e la vittoria contro il Mainz nell'infrasettimanale ha ridato nuova linfa vitale al progetto giallonero. La squadra sembra aver svoltato psicologicamente, non certo tecnicamente visto che gli undici scesi in campo a Magonza sono gli stessi utilizzati da Bosz nelle precedenti partiti, e se la partita con l'Hoffenheim terminerà con un'altra vittoria, allora il Dortmund potrebbe essersi finalmente ritrovato. Restano tanti gli assenti tra le fila dei gialloneri e per questo motivo la formazione di Stoeger non può variare più di molto da quella vista contro il Mainz. 

Borussia Dormtund: Bürki ,Toljan, Sokratis, Toprak, Schmelzer; Weigl; Kagawa, Guerreiro; Yarmolenko, C. Pulisic; Aubameyang. 

Discorso diverso per Nagelsmann che deve cercare di dare stabilità al rendimento della sua squadra per poter sperare nella conquista di un altro posto in Europa dopo il quarto dello scorso anno. L'allenatore tedesco interrompe la sua recente avversione nello schierare assieme Demirbay ed Amiri, i due uomini più di qualità assieme a Serge Gnabry, diventato titolare. Davanti, con infortunato Sandro Wagner e squalificato Adam Szalay, ci sarà Marko Uth assieme all'ex Bayern Monaco, pronto a bucare più volte la retroguardia giallonera, che mai come oggi dovrà mostrare quanto diventa più solida con l'inserimento di Weigl davanti alle loro fila. 

Hoffenheim: Baumann, Posch, Vogt, Hubner Kaderabek; Zuber, Grillitsch, Demirbay, Amiri; Kramaric, Gnabry. 

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Andrea Mauri
Scienze della Comunicazione, appassionato di qualsiasi sport, seguo assiduamente Calcio, Ciclismo e Motomondiale.