Torna a vincere il Lipsia dopo più di un mese di astinenza e lo fa grazie ad un maestro, Ralph Hasenhuettl. Primo tempo che si conclude con il vantaggio firmato Die Roten Bullen. La squadra di Hasenuettl si porta avanti con la marcatura del guineano Naby Keita al minuto 41. Il centrocampista prova la gran botta dalla distanza che trova la deviazione del difensore dello Schalke Naldo, Fahrmann non può far nulla.

Nella prima frazione di gioco però è lo Schalke a giocare il miglior calcio. Infatti grazie ad un ottimo palleggio e gegenpressing riesce ad arrivare spesso alla conclusione. L'occasione più importante viene registrata al minuto 28 con Burgstaller ma Gulacsi riesce a ribattere. Dopo neanche un minuto ci riprova Alessandro Schopf ma vede la sua conclusione spegnersi in calcio d'angolo. Prima del vantaggio del Lipsia, Augustin al minuto 37 si trova tra i piedi la palla dell'1-0. Nel tentativo di smarcarsi, l'attaccante dei Roten Bullen viene atterrato da Stambouli. L'arbitro Aytekin senza dubitare decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Augustin che viene neutralizzato da Fahrmann e lascia il risultato sullo 0-0. Di questo primo tempo ha molto da recriminare lo Schalke perchè effettivamente avrebbe meritato di più il vantaggio rispetto al Lipsia.

Secondo tempo che inizia da dove era finito il primo, con il Lipsia in avanti. Al minuto 50, Bruma getta alle ortiche una grande occasione da gol. Al 55', punizione calibrata di Daniel Caligiuri che trova la testa di Naldo, pallone in rete. Pareggio ristabilito ma Hasenhuttl indovina i cambi e la partita si indirizza dalla parte del Lipsia. Dopo un'uscita sbagliata di Naldo, Laimer recupera palla, uno-due con Sabitzer e imbucata per Werner che riporta i padroni di casa in vantaggio. Dopo due minuti, Keita sradica palla a centrocampo, allarga per Werner che vede l'inserimento di Bruma che deve soltanto calciare in porta e arriva il terzo gol dei sassoni. All'80' minuto mischia in area dello Schalke dove a turno Sabitzer, Werner e Bruma si vedono parare le proprie conclusioni da Fahrmann.

Dopo un primo tempo controllato per quaranta minuti dagli uomini di Domenico Tedesco, la squadra di Hasenhuettl ha preso il controllo della partita. Keita, il migliore in campo, saluta probabilmente la Red Bull Arena.