Terzultima giornata per il girone sudamericano di qualificazione a Russia 2018, c'è ancora un'incredibile bagarre alle spalle della capolista Brasile, fermata sull'1-1 in Colombia; i Cafeteros fanno parte del gruppone che si gioca tre posti più uno agli spareggi, gruppone in cui rientra anche l'Argentina, non andata oltre l'1-1 in casa con il Venezuela nella notte. Tra le sette squadre in lotta ci sono anche l'Uruguay, che sta provando ad emergere più delle altre - anche grazie alla vittoria di questa notte in Paraguay, il Perù rientrato di colpo con tre importanti vittorie in fila (l'ultima contro l'Ecuador) e il Cile, scivolato fuori dalla zona buona dopo la rovinosa caduta in Bolivia.

Paraguay - Uruguay 1-2 (76' Valverde, 80' aut. Gomez, 88' A. Romero)

L'Uruguay espugna il difficilissimo campo del Paraguay con un 1-2 maturato tutto nell'ultimo quarto d'ora dopo una gara non troppo emozionante e abbastanza bloccata. Il vantaggio ospite nasce al 76' con un destro da fuori di Valverde su azione da corner, tiro non potente, ma deviato, la palla rotola beffardamente alle spalle di Silva. Ancora più beffardo è però il raddoppio: Suarez va in fuga, aggira Silva e calcia da pochi passi con due difensori sulla linea, la palla si schianta sulla traversa e poi addosso a Gustavo Gomez, rimbalzando in rete. Angel Romero accorcia le distante a un minuto dalla fine con un tap-in vincente, ma non basta. Restano a 21 i Guaranì, a tre punti dal quarto e quinto posto. La Celeste sale a 27, seconda.

Bolivia - Cile 1-0 (58' rig. Arce)

Seconda sconfitta consecutiva per il Cile dopo il bruciante 0-3 interno subito dal Paraguay: è la Bolivia a graffiare la Roja battendola per 1-0 e mandando in crisi i bi-campioni del Sudamerica. Il primo tempo è un dominio dei padroni di casa, abituati a giocare agli oltre tremila metri di altitudine di La Paz: ogni corner è un pericolo per gli ospiti, Moreno di testa a porta vuota manda fuori una colossale occasione (Vidal lo emulerà al 40'), Bravo è poi prodigioso su una sassata di Bejarano. Male il Cile, che soffre e crea poco. Al 58' la rete che decide la sfida, Marcelo Diaz tocca col braccio in area e dal dischetto Arce è potente e preciso nel battere Bravo. Da lì in poi la gara cala e la Bolivia festeggia una prestigiosa vittoria. La qualificazione è comunque lontana per Soria e i suoi. Vidal, nel post-gara, annuncia anche l'addio alla Nazionale dopo il Mondiale, sempre che i suoi si qualifichino: attualmente la roja è sesta.

Fonte immagine: Twitter @LaRoja
Fonte immagine: Twitter @LaRoja

Ecuador - Perù 1-2 (73' Flores, 76' Hurtado, 79' rig. E. Valencia)

Torna clamorosamente in corsa anche il Perù, che sul campo dell'Ecuador centra la terza vittoria consecutiva e sfrutta i rallentamenti per agganciare l'Argentina al quarto posto. Match scoppiettante, ma tutte le reti si concentrano in sette minuti: apre le marcature Flores al 73', una sassata mancina da fuori area che Banguera può solo toccare. Tre minuti dopo arriva l'immediato raddoppio con Hurtado, subentrato da due minuti, che chiude una buona transizione offensiva con un preciso destro all'angolino opposto su invito di Cueva. Enner Valencia si procura e trasforma il rigore per accorciare le distanze a undici dal termine, ma i suoi non vanno oltre l'1-2. La Tri resta indietro a quota 20 e mette in fila la quarta sconfitta consecutiva, mentre Gareca e i suoi volano e sognano.