Roberto Di Matteo, tecnico dello Schalke 04, ha parlato alla vigilia della difficilissima sfida, che vedrà i tedeschi vedersela contro il Real Madrid, campione in carica della Champions League. Non poteva esserci sfida più difficile per il tecnico italiano, che, nonostante il netto divario tecnico, non si da per vinto, anzi. La scorsa stagione Schalke e Real si sfidarono proprio agli ottavi di Champions ed a Gelsenkirchen finì addirittura 6-1 per per i Blancos, che misero in cassaforte la qualificazione ai quarti di finale. "È un grande test: sarà l'occasione per metterci alla prova sulla scena internazionale, di vedere i progressi dei miei giocatori e mostrare che siamo migliorati rispetto all'anno scorso. Il Real sicuramente è favorito nel doppio confronto, ma abbiamo acquisito esperienza in questo genere di match e spero di mostrarla domani in campo", queste le parole con le quali Di Matteo cerca di caricare i suoi ragazzi, che dovranno dare il massimo per evitare la brutta figura della passata stagione. 

Nonostante il momento non del tutto positivo in casa Real, l'allenatore dello Schalke mostra prudenza: "Può capitare anche ad una squadra come il Real di avere un periodo di flessione, ma resta un grande team. Cristiano Ronaldo è un giocatore fantastico, può decidere da solo un incontro". A sfidarsi due dei tecnici italiani ad aver alzato la Coppa dalle grandi orecchie: "Vincere questa coppa porta di sicuro grande esperienza, ma quello è il passato. Alleno una squadra completamente diversa, che affronta i detentori del titolo. La situazione è molto differente, cerco di preparare al meglio possibile la mia squadra. Tutti quelli che hanno giocato la scorsa settimana sono fisicamente pronti: cercheremo di vincere, la nostra mentalità non cambia". Insieme al tecnico Di Matteo, è intervenuto Klaas-Jan Huntelaar, che finalmente potrà tornare in campo, visto che in Bundesliga sta ancora scontando una lunga squalifica. L'attaccante olandese mostra tutta la voglia di tornare in campos: "Sono caldo, ho voglia di scendere in campo. Adesso giochiamo con un sistema completamente differente, siamo una squadra più compatta".