La Roma non si scuote e offre un'altra brutta prova contro i modesti bielorussi del BATE Borisov, uno scialbo 0-0. A salvarla c'è solo il risultato di Leverkusen che la proietta agli ottavi anche se non si sa bene con che prospettive.

LE SCELTE - Garcia ritrova Salah e Gervinho anche se entrambi in panchina (l'ivoriano bloccato al provino muscolare), in difesa ancora fuori Castan e in attacco nuova opportunità per Iturbe.

PRIMO TEMPO - La Roma parte con prudenza e si fa vedere solo al minuto nove con una rasoiata dal limite di Nainggolan che però viene bloccata facilmente dal portiere. La squadra prende coraggio e staziona nella metà campo offensiva e sugli sviluppi di un corner rischia il vantaggio con la palla che sfila per tutta l'area piccola senza che nessun giallorosso intervenga. Prosegue però lo stallo dovuto alla tensione palpabile: il Bate non esce dalla metà campo e la Roma staziona in avanti sterilmente, la prima buona azione arriva al 23' con il primo cross dal fondo di Iago Falque che serve De Rossi, leggermente in ritardo; la Roma prende un po' di coraggio sugli esterni e con Pjanic su punizione mette di nuovo in difficoltà Cernik che allunga in fallo laterale. I giallorossi continuano a macinare gioco ma a produrre poco, al 34' Dzeko lavora un pallone buono per Pjanic che però viene stoppato al momento del tiro; due minuti dopo Florenzi si invola sulla fascia e serve Nainggolan che prepara il tiro benissimo ma spara ancora centrale. Il Bate prova a fare possesso palla nella metà campo giallorossa ma non produce nulla di rilevante  e il primo tempo si esaurisce a reti bianche.

SECONDO TEMPO - La Roma prova a partire forte col pressing alto di Dzeko che scambia con Pjanic ma conclude sul piede del portiere. Il centravanti bosniaco si fa ancora vedere pochi secondi dopo, quando lavora un pallone di Iago in area ma conclude di nuovo male; Dzeko si rende ancora protagonista al cinquantesimo, sfondando centralmente la difesa e servendo Florenzi che calciando scivola e conclude a lato di poco. Il Bate visto il tempo che passa cerca di alzare il baricentro, tuttavia non produce pericoli rilevanti almeno fino al 67' con Gordeichuk che servito da Volodko viene murato da un Szczesny eccezionale a stretto contatto con l'attaccante;  l'occasione regala fiducia ai bielorussi che continuano a premere.  La Roma ha però un occasione enorme su un contropiede  di Digne che crossa e complice un'uscita avventurosa del portiere libera al tiro Pjanic che viene murato in area piccola. La Roma non molla e si fa vedere con Dzeko che si costruisce un'altra conclusione ma trova ancora Cernik attento, rischia ancora però al 77' con Mladenovic che dalla sinistra si accentra e impegna severamente Szczesny che però è ancora pronto. Le squadre si allungano vistosamente concedendo praterie, in particolare la Roma è in apnea e rischia sempre di subire gol con l'ultimo passaggio sempre sbagliato dal Bate; l'ultimo sussulto è di Nainggolan che conclude di sinistro da fuori area ma non inquadra la porta. La partita si conclude così con un noioso 0-0 che vale gli ottavi, ma dagli spalti piovono fischi.