Lo Zenit riprende a giocare. Dopo i lunghissimi mesi di pausa dovuti ovviamente alla situazione climatica in Russia, la squadra di André Villas-Boas è pronta per tornare a disputare una competizione, e che competizione: si ritorna in Champions League, e l'avversario è il Benfica.

In conferenza stampa l'ex allenatore del Porto ha presentato la sfida ponendo un obiettivo ben chiaro: "Il nostro maggior desiderio è quello di giocarci la qualificazione al Petrovsky, a San Pietroburgo, portando in casa la sfida ancora aperta e decidendo il passaggio del turno in un ambiente più difficile per tutti. Le condizioni climatiche sono sempre decisive quando si gioca in Russia".

Tema dominante il freddo inverno russo, anche perchè la pausa dovuta ad esso sta permettendo al tecnico di concentrare le forze della squadra su un'unica sfida, nei ritiri in Portogallo e in Qatar: "Siamo avvantaggiati perchè stiamo basando la preparazione esclusivamente sulla partita contro il Benfica, non abbiamo altri avversari di cui preooccuparci e quindi senza dubbio è un vantaggio".

Sarà senza dubbio uno Zenit diverso quello che ritroviamo dopo diversi mesi: l'ultima partita ufficiale l'ha giocata due mesi fa, proprio in Champions League, la sconfitta col Gent del 9 dicembre per 2-1. Villas-Boas non ha a disposizione l'acciaccato Fayzulin, ma può contare su tre nuovi acquisti: l'esperto Zhirkov, che la Champions League la conosce bene, il talento  Kokorin, nuovo punto di riferimento insieme a Dzyuba, e il centrocampista centrale Mauricio. Possibile esordio per i primi due, il terzo dovrebbe partire dalla panchina.