Tra PSG e City finisce 2-2, verdetto rimandato all'Etihad: le voci dei protagonisti

Pari ricco di colpi di scena tra Paris Saint Germain e Manchester City: il commento dei due allenatori

Tra PSG e City finisce 2-2, verdetto rimandato all'Etihad: le voci dei protagonisti
Paris Saint Germain Manchester City 2-2, mirror.co.uk
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Di Arianna Radice

Paris Saint Germain e Manchester City pareggiano 2-2 nella gara d'andata dei quarti di finale di Champions League al Parco dei Principi. Un incontro ricco di emozioni, caratterizzato da gol, errori, e spettacolo: al 14esimo Ibrahimovic si fa parare un rigore da Hart e, dopo pochi minuti, ancora lo svedese sciupa una colossale occasione da rete. Ad andare in vantaggio sono gli inglesi con De Bruyne al minuto 38. Lo stesso Ibra successivamente sfrutta una clamorosa indecisione della difesa inglese, 1-1 alla fine del primo tempo. Nella ripresa Rabiot al 59esimo completa la rimonta, al 72esimo Fernandinho riporta il risultato in parità per il definitivo 2-2.  II City ottiene un ottimo risultato in vista del ritorno, invece il Psg è costretto a vincere a Manchester per conquistare la qualificazione in semifinale. 

Laurent Blanc, tecnico del Paris Saint-Germain, commenta ai microfoni di Premium Sport il pirotecnico pareggio Parco dei Principi: "Dovevamo sbloccare il match, ma abbiamo fallito il rigore e abbiamo subito due reti. Sapevamo delle potenzialità del City, hanno tre giocatori offensivi davvero forti. Sono sicuro, però, che se non facciamo gli errori tecnici visti questa sera, a Manchester possiamo fare qualcosa di positivo. Arbitraggio? Non mi va di parlarne, abbiamo visto una bella partita e tanti gol. Possiamo andare in Inghilterra per imporre il nostro gioco". Ibrahimovic-Cavani non proprio una coppia affiatata: "Non si cercano. Sappiamo tutti che a Edinson piace giocare nel ruolo di centravanti, ma con l'Uruguay nemmeno gioca lì e segna. Oggi ha avuto un paio di occasioni".

Anche Thiago Motta, analizza il pari contro il City: "Non mi va di parlare dell'arbitro-  ha dichirato il centrocampista azzurro ai microfoni di Premium Sport- Lui, come noi, fa il suo lavoro. Magari oggi ha sbagliato, ma il suo non è un compito facile, soprattutto in partite come quella di oggi. Dal mio punto di vista c'era il rigore ed il rosso per Mangala, ma non possiamo giudicare la prestazione di un direttore di gara. Pensiamo a noi: la performance non è stata sufficiente, non abbiamo giocato come volevamo. Non sono sorpreso dal City, davanti hanno calciatori importanti e che sfruttano i contropiedi". Come David Luiz, difensore brasiliano del Psg: "Ho anticipato l'avversario e c'è stato il contatto, quindi c'era il rigore. Nonostante il 2-2, ci crediamo. Squalifica? Non sono felice di aver preso l'ammonizione, ma non potevo fare diversamente. Il giallo mi ha condizionato. Conte? Lì puo' essere felice. E' un grande allenatore ed il Chelsea è una squadra di grande talento. Per lui si tratta di una grande occasione".

Soddisfatto invece Manuel Pellegrini, tecnico del Manchester City, per il prezioso pari ottenuto in terra francese: "Sono soddisfatto perchè abbiamo affrontato una squadra difficile, una squadra che ha tanti grandi giocatori. E' un ottimo pareggio e guardiamo con fiducia alla gara di ritorno ma non possiamo mai dire di essere avvantaggiati dopo un pareggio contro una grande squadra come il PSG. Arbitro? Non siamo arrabbiati, non siamo insoddisfatti ma sul secondo gol Ibra era in fuorigioco. Cosa è successo all'utlimo allenatore che stava preparando la panchina a Guardiola? Vinse la Champions ma per noi è importante pensare alla sfida con il Paris Saint Germain. Mentalmente la squadra è concentrata sul presente, non pensa alla prossima stagione, ed è importante terminare l'anno con una qualificazione in Champions. Mio futuro? Rimaniamo concentrati". (fonte Premium Sport)