Il Porto ci crede, i portoghesi di Nuno Espirito Santo sono pronti a giocarsela fino alla fine domani sera all'Olimpico contro la Roma di Spalletti per entrare nella fase a gironi della prossima Champions League. Lo spiega a chiare lettere il tecnico dei lusitani che parla in conferenza stampa direttamente dallo stadio Olimpico.

C'è una cosa su cui il Porto deve certamente migliorare secondo il proprio allenatore: "Abbiamo già dimostrato di non arrenderci mai, siamo una squadra che cerca di raggiungere il proprio obiettivo, cioè i gironi. Competeremo sul campo. Dobbiamo essere più concreti, è una cosa che vale sempre, dobbiamo concretizzare ciò che creiamo, all'andata non l'abbiamo fatto e abbiamo anche subito un gol. Avevamo fatto molto bene e meritavamo un altro risultato, domani servirà equilibrio, avremo un ambiente avverso e dovremo essere molto organizzati."

Un altro momento della conferenza, vocegiallorossa.it
Un altro momento della conferenza, vocegiallorossa.it

Espirito Santo, poi, chiede alla sua squadra senso di appartenenza e di dimenticare la partita dell'andata e il pesante gol incassato: "Chi scenderà in campo deve sentire l'orgoglio di giocare nel Porto, l'attenzione è massima, i giocatori sono solidali tra di loro per raggiungere l'obiettivo della fase a gironi della Champions League. All'andata la Roma ha giocato a 4 dietro e noi ci concentreremo nell'aumentare i nostri punti di forza per fare la nostra partita. Le partite sono tutte diverse, l'andata ormai è alle spalle e noi scegliamo i nostri scenari. Il risultato ci tiene in vita, sarà difficile all'Olimpico ma come squadra siamo preparati per raggiungere i nostri obiettivi. I sistemi di gioco sono importanti sino a un certo punto, dobbiamo lottare su ogni pallone e ogni metro e lottare sempre, abbiamo dimostrato di non arrenderci mai e lo faremo anche domani."