Dalla nicchia del campionato al grandissimo palcoscenico d'Europa. La Champions League riabbraccia Tottenham e Monaco, due squadre che negli ultimi rispettivi anni studiano da grandi al tavolo di Premier e Ligue 1, inseguendo quella maturità che stentano a trovare definitivamente. Il teatro è Wembley, casa dei londinesi che questa sera, dopo aver collezionato due vittorie e due pareggi nelle prime quattro gare di campionato, ospitano i primi della classe di Francia. Il Monaco di Jardim, invece, arriva alla fase a gironi dopo aver brillantemente superato l'ostacolo Villarreal e cerca conferme da un raggruppamento che vedrebbe proprio inglesi e galletti a braccetto verso la seconda fase. 

Gara molto interessante quella che si giocherà nel solito catino infernale londinese, con i padroni di casa che inevitabilmente, per indole e fisionomia, saranno costretti a fare la gara. Da Lamela ad Eriksen, passando per Kane, la squadra di Pochettino non è abituata a gestire ritmi e possesso, ma è maggiormente propensa ad attaccare con lucidità e costrutto le difese avversarie. Di contro una squadra che Jardim ha contribuito a formare a sua immagine e somiglianza: corta e compatta, quadrata e cinica al punto giusto. Il Monaco si chiuderà sì nella propria metà campo, senza però disdegnare ripartenze in velocità ed attacchi alla mano grazie alla qualità dei suoi interpreti principali. 

Occhio a quei due: Lamela e Kane pericoli per Jardim - Foto Telegraph
Occhio a quei due: Lamela e Kane pericoli per Jardim - Foto Telegraph

Le ultime dai campi

Tottenham - Germain, Bernardo Silva e Moutinho spaventano il tecnico argentino degli inglesi, che punterà sull'intelligenza tattica e sulle doti in impostazione di Dembele - in vantaggio su Wanyama - per contrastare la tecnica degli avversari. Alle spalle del belga il poker difensivo composto da Walker e Davies sulle corsie laterali e da Vertonghen ed Alderweireld centralmente davanti a Lloris. Di punta Kane, con Son a comporre il terzetto con Lamela ed Eriksen. 

Monaco - Jardim deve rinunciare a Subasic e Falcao e risponde con un 4-4-1-1 molto chiuso tra le linee, ermetico, che in teoria dovrebbe concedere pochissimi spazi soprattutto sulla trequarti difensiva. Raggi, Glik, Jemerson e Mendy agiranno a protezione dei pali difesi da De Sanctis, mentre Dirar e Bernardo Silva saranno gli esterni con compiti offensivi sì, ma anche di copertura. Il jolly Fabinho agirà con Bakayoko in mediana. A Moutinho spetterà infine il compito di fare da raccordo con Germain di punta. 

Le probabili formazioni

Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Walker, Vertonghen, Alderweireld, Davies; Dembele, Dier; Lamela, Eriksen, Son; Kane. Allenatore: Pochettino.

Monaco (4-4-1-1): De Sanctis; Raggi, Glik, Jemerson, Mendy; Dirar, Bakayoko, Fabinho, Bernardo Silva; Moutinho; Germain. Allenatore: Jardim.

I precedenti

Due le sfide che di recente hanno visto Tottenham e Monaco incontrarsi prima al Louis II del Principato, poi in Inghilterra. Era lo scorso anno, si giocava per l'Europa League e, ancora nella fase a gironi, gli inglesi pareggiarono 1-1 in Francia prima di imporsi con un netto e perentorio 4-1 in casa: quattro i gol di Eric Lamela ai monegaschi, una delle vittime preferite dall'argentino ex Roma, che a ritorno firmò l'hat-trick decisivo nel solo primo tempo.