Il gruppo C della Champions League 2016/2017 è stato vinto con una giornata d'anticipo dal Barcellona di Luis Enrique, che domani chiuderà la sua fase a gironi giocando in casa l'ultimo turno contro i tedeschi del Borussia Mönchengladbach, a loro volta definitivamente terzi e quindi pronti per "retrocedere" in Europa League a partire da febbraio. La classifica vede infatti i catalani primi a 12 punti, davanti al Manchester City a quota 8, agli stessi tedeschi a quota 5 e al Celtic Glasgow a 2. Resta comunque un appuntamento da onorare, in particolar modo per i padroni di casa, reduci da un pareggio beffardo nel Clasico, desiderosi di lasciarsi alle spalle qualche pareggio di troppo in campionato. 

Nella conferenza stampa della vigilia, Luis Enrique è stato chiarissimo: "E' un match che mi interessa solo per il morale dei miei giocatori, e per far mettere minuti nelle gambe a chi è stato utilizzato meno". Ecco perchè ci sarà un robusto turnover tra le fila blaugrana, con Neymar fuori causa perchè squalificato. In porta potrebbe essere data una chance all'olandese Cillessen (anche se il favorito rimane Ter Stegen), mentre in difesa Sergi Roberto e Lucas Digne agiranno sugli esterni. Possibile il rientro da centrale di Samuel Umtiti, per dare un turno di riposo a uno tra Gerard Piquè e a Xavier Mascherano. A centrocampo squalificato Ivan Rakitic: Luis Enrique farà tirare il fiato a Sergi Busquets e proverà Andrè Gomes davanti alla difesa, con Denis Suarez mezz'ala destra e Iniesta nella sua posizione naturale, di nuovo in campo dal primo minuto dopo oltre un mese di stop. In avanti ecco Leo Messi e Luis Suarez, mentre Neymar potrebbe essere sostituito da Rafinha, anche perchè Arda Turan dovrebbe scontare l'errore commesso nel finale del Clasico (fallo banale da cui è nata il gol su calcio piazzato di Sergio Ramos).

Atmosfera rilassata anche nel ritiro tedesco, con l'allenatore Schubert che ha esortato i suoi a godersi la sfida contro un avversario così prestigioso e in un contesto tanto affascinante: "Giocheremo in casa della migliore squadra del mondo, per molti dei miei giocatori sarà qualcosa di straordinario. Ma non abbiamo paura, solo rispetto. In Bundesliga non stiamo andando bene, ma domani proveremo a fare risultato, anche se sappiamo che sarà molto difficile". Squalificato Stindl, infortunati Herrmann e Doucorè, con Traorè in dubbio, il Gladbach dovrebbe scendere in campo con una difesa a tre: davanti allo svizzero Sommer ecco Elvedi, Christensen e Jantschke, a centrocampo Korb, Wendt Kramer e Strobl, Dahoud alle spalle di Hahn, Raffael. Potrebbe dunque partire dalla panchina il belga Thorgan Hazard, fratello minore del più noto Eden, che ha confessato di essere molto emozionato all'idea di "giocare al Camp Nou: è sempre stato uno dei miei sogni di bambino. Dobbiamo goderci il momento. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma allo stesso tempo importante per l'autostima della squadra. Non siamo venuti a Barcellona per evitare la goleada, ma per provare a vincere".