Le ultime speranze tutte in campo in una notte: il Basilea fanalino di coda del girone A di UEFA Champions League 2016/17, ospita al St. Jakob Park un Arsenal lanciato verso il secondo posto, ma con un briciolo di speranza per sovvertire le gerarchie. L'equilibrio precario nel raggruppamento potrebbe scuotersi da un momento all'altro, specialmente perchè le due di testa sono appaiate, le due di fondo pure. Situazione paradossale, che per ora viene decisa dai gol in trasferta, del PSG all'Emirates e del Ludogorets in Svizzera.

L'orecchio, sia di Arsenal che di Basilea, sarà rivolto anche verso il Parc des Princes, ma la certezza è che entrambe, per sperare in un sorpasso, devono andare a punti: un pareggio potrebbe sorridere agli uomini di Urs Fischer, vista la bassa probabilità di vittoria bulgara nella capitale transalpina, ma non agli inglesi, bisognosi di tre punti sperando poi in una non-vittoria interna del PSG, ipotesi momentaneamente alquanto remota, anche se non escludibile a priori.

La graduatoria vede, al momento, il PSG e l'Arsenal a quota 11, con i francesi come detto avvantaggiati dallo scontro diretto (1-1 al Parc des Princes e 2-2 all'Emirates); dietro invece Ludogorets e Basilea sono ferme a 2 punti, con i bulgari virtualmente terzi grazie all'1-1 del St. Jakob e allo 0-0 interno contro i diretti concorrenti.

Per l'Arsenal si tratta della prima trasferta a Basilea e della terza in terra elvetica, dopo quelle contro il Thun nel 2005 (0-1 con rigore di Pirès) e con il Grasshopper nel lontano 1971 (0-2). Per centrare la terza vittoria, Wenger dovrebbe affidarsi al classico 4-2-3-1, con alcune assenze ancora pesanti, oltre a quelle dei soliti noti. Tra i pali rientrerà Ospina, davanti a lui la linea che ha ben figurato col West Ham, ma con un cambio: Gabriel a destra, Gibbs rileva Monreal a sinistra, Mustafi e Koscielny al centro. Mediana composta dai grandi ex, Elneny e Xhaka, mentre Ramsey, Ozil e Oxlade-Chamberlain accompagneranno l'unica punta Alexis Sanchez.

La risposta svizzera dovrebbe invece consistere in una sorta di 4-5-1, con l'unica punta che dovrebbe essere Doumbia e non Janko. Linea mediana sostanziosa composta da Bjarnason e Steffen esterni, mentre Zuffi e Delgado affiancheranno Taulant Xhaka in mezzo. Difesa davanti a Vaclik con Lang e Adama Traoré larghi, Suchy e Balanta centrali.

Probabili formazioni

Arsenal (4-2-3-1) - Ospina; Gabriel, Mustafi, Koscielny, Gibbs; Elneny, Xhaka; Ramsey, Ozil, Oxlade-Chamberlain; Sanchez. All. Wenger

Basilea (4-5-1) - Vaclik; Lang, Suchy, Balanta, Traoré; Bjarnason, Delgado, Xhaka, Zuffi, Steffen; Doumbia. All. Fischer