Carlo Ancelotti è pronto per vivere una grande serata da ex. Una partita speciale, quella del suo Bayern Monaco contro il Real Madrid del suo allievo Zinedine Zidane. Nella vigilia della supersfida di andata dei quarti di finale di Champions League, i tedeschi hanno svolto la rifinitura in mattinata, dalla quale il tecnico italiano ha tratto solo indicazioni positive, quali i recuperi di Neuer e Lewandowski, abili e arruolabili dopo i problemi degli scorsi giorni.

Il portiere è rimasto lontano dai campi da diversi giorni, causa un infortunio al piede rimediato in allenamento che l'ha costretto a tre gare di stop, ben sostituito dal suo vice Ulreich. Neuer si allena comunque già da alcuni giorni con la squadra e domani sarà regolarmente in campo. Diversa invece la situazione di Lewandowski, alle prese settimana scorsa con alcuni problemi muscolari che lo hanno leggermente rallentato, non impedendogli comunque di segnare una doppietta sabato al Borussia. Contro la sua ex squadra, però, il polacco ha subito una contusione alla spalla, dalla quale ha recuperato in poco tempo. Non c'era comunque preoccupazione, come affermato anche da Ancelotti nel post-gara.

L'unico assente sarà Mats Hummels, costretto a saltare la sfida al Real dopo un infortunio alla caviglia, arrivato domenica in allenamento. Al posto del tedesco ci sarà con ogni probabilità Javi Martinez, il quale dovrebbe comporre la cerniera difensiva insieme a Boateng, con Lahm ed Alaba ad occupare le corsie. Centrocampo consolidato con Vidal, Xabi Alonso e Thiago Alcantara - quest'ultimo uomo del momento in casa Bayern -, mentre davanti il solito tridente, con Robben e Ribery ad affiancare Lewandowski, con l'incognita Muller che dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina, salvo ripensamenti dell'ultimo minuto.