Estasi Juventus. Allo Stadium la squadra di Allegri demolisce il Barcellona per 3-0 aggiudicandosi, la sfida di andata dei quarti di Champions League. Vittoria meritatissima dei bianconeri che passano in vantaggio subito con un gran gol di Dybala che poi replica poco dopo sempre con quel mancino meraviglioso del numero 21. Nella ripresa la squadra di Luis Enrique prova a reagire con il solo Messi, ma al 55' Chiellini realizza il gol che fissa il definitivo punteggio finale. Juve vicinissima alle semifinali, per questo Barcellona sarà durissima. 

Per quanto riguarda le formazioni, solito 4-2-3-1 per la Juventus, con Alex Sandro che vince il ballottaggio con Asamoah mentre davanti attacco a cinque stelle con Higuain supportato da Mandzukic, Dybala e Cuadrado. Sorprende un po' Luis Enrique, che continua ad affidarsi al 3-4-3 con Mathieu a comporre il terzetto difensivo e Mascherano a centrocampo, con Messi libero di agire tra le due linee.

Inizio veemente della Juventus che dopo due minuti bussa dalle parti di Ter Stegen, con Higuain che colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato di Pjanic, ma l'estremo ospite blocca. Sono solo le prove generali del gol vantaggio che arriva al 7' con Cuadrado che scende bene sulla destra e appoggia per Dybala che, in un fazzoletto, si gira e grazie ad un sinistro a giro batte l'incolpevole Ter Stegen, 1-0. Il Barcellona, dopo lo schock iniziale, inizia a reagire e al 21' sfiora il pareggio con Messi che trova con una palla magica Iniesta il quale calcia di prima intenzione a colpo sicuro, Buffon compie però il miracolo deviando in angolo.

E' la sliding-doors del primo tempo perché un minuto dopo ripartenza Juve con Mandzukic che ara la fascia sinistra e serve l'accorrente Dybala che col mancino batte per la seconda volta Ter Stegen, 2-0. Dopo il gol la squadra di Allegri abbassa il baricentro ed il Barcellona guadagna metri, ma l'ultima occasione della prima frazione ce l'hanno ancora i bianconeri con Alex Sandro che viaggia sulla sinistra e mette in mezzo per Higuain che stoppa e calcia al volo, Ter Stegen smanaccia con l'aiuto di Mathieu. La prima frazione termina dunque con il doppio vantaggio Juventino. 

Nell'intervallo Luis Enrique inserisce Andre Gomes per Mathieu passando al 4-3-3 ed il Barcellona si fa subito vedere con Messi, che raccoglie una palla vagante al limite e calcia col destro. La sfera però si perde di poco sul fondo. La reazione della Juve non tarda ad arrivare qualche minuto dopo con Khedira che spara dai 25 metri, di poco fuori. Ben più clamorosa l'occasione che capita ai bianconeri al 54' quando Higuain parte sul filo del fuorigioco ma si fa ipnotizzare da Ter Stegen. La terza occasione, però, è quella giusta perché al 55', da un corner, Chiellini elude la marcatura di Mascherano e di testa insacca mandando in visibilio lo Stadium, 3-0.

La reazione del Barca arriva solo al 67' con Messi che imbuca perfettamente dopo aver mandato al bar Chiellini. Incrocia la conclusione Suarez, palla deviata che termina di pochissimo a lato. Allegri capisce che la sua squadra è un po' stanca e decide di inserire Rincon e Lemina per Dybala e Cuadrado mentre il Barcellona vive solo di fiammate del suo numero dieci, troppo poco. Nel finale i Blaugrana provano a segnare almeno la rete della bandiera mala difesa della Juventus non rischia nulla. Allo Stadium i bianconeri schiantano il Barcellona, ora le semifinali sono davvero vicine.