Il Monaco esce sconfitto dal proprio campo, contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Le due reti di Gonzalo Higuaìn, contro le 0 dei padroni di casa, inchiodano i monegaschi in una situazione tutt’altro che semplice in chiave passaggio in finale. Alla fine, nel primo scontro tra il super attacco del Monaco e la rocciosa organizzazione difensiva della Juventus, ha prevalso ls seconda; il Monaco era arrivato sin qui senza mai potersi misurare con una difesa di tale calibro (Manchester City e Borussia Dortmund non sono esattamente due squadre difensivamente ordinatissime), mentre la Juve si era già “allenata” contro un attacco formidabile: quello del Barcellona, che ai bianconeri non è riuscito a segnare nemmeno un gol.

Anche il difensore del Monaco, l’ex capitano del Torino Kamil Glik, ammette la grande prestazione ospite, rimarcando pure qualche errore di troppo dei suoi: “hanno difeso bene, abbiamo creato occasioni importanti ma non siamo riusciti a segnare”. La Champions League si allontana chiaramente ora per il polacco, che in maniera realistica parla degli obiettivi dopo la gara di stasera: “abbiamo principalmente altri obiettivi; il campionato è stato il nostro obiettivo numero uno, cercheremo di chiuderlo con una vittoria, a questo punto. Noi andremo a Torino a fare la nostra partita, è normale che quando si è in semifinale si pensi al massimo, ma siamo orgogliosi a prescindere di quello che abbiamo fatto quest’anno, siamo partiti da lontano superando turni difficili”.

Grande stagione quella di Glik, che a 29 anni si ritrova a giocarsi un qualcosa di importante col suo Monaco: “è la mia prima stagione in Champions, arrivare fin qui è una grande esperienza per me. Spero di vincere il campionato”. Il polacco torna poi su Mendy, il collega terzino sinistro che non è stato utilizzato nella partita di stasera da Jardim: “Mendy è un giocatore importante, uno che fa tutte le partite, ha avuto piccoli problemi. Non possiamo permetterci di perdere un giocatore importante, dovendo vincere il campionato”.