E' tempo di riscatto per il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti. La sconfitta in Bundesliga contro la bestia nera Hoffenheim ha risvegliato i critici dell'allenatore italiano, sopiti dopo la vittoria del campionato dello scorso anno e quella della Supercoppa contro il Borussia Dortmund. Al primo passo falso, però, tutti i detrattori dell'italiano sono tornati a galla e tra tutti quello che ha fatto scalpore è Mario Basler, ex giocatore bavarese, autore di una dichiarazione secondo cui Ancelotti abbandonerebbe la panchina dei campioni tedeschi per trasferirsi in Cina. Ovviamente, ieri pomeriggio in conferenza stampa, l'ex allenatore del Milan ha smentito categoricamente, cercando di donare tranquillità ad uno spogliatoio agitato dopo il ko di sabato. 

Anche l'Anderlecht, tuttavia, non stanno vivendo un buon momento. La vittoria di venerdì contro il Lokeren ha interrotto una striscia negativa di tre match e di certo l'impegno contro i bavaresi non è il migliore per ottenere fiducia e continuare a vincere. L'allenatore dei belgi, Rene Weiler, è conscio che la sfida al Bayern Monaco rasenta l'impossibile, soprattutto perché dopo la sconfitta contro l'Hoffenheim le motivazioni dei bavaresi sono a mille, e la possibile assenza di Kara non li aiuta. 

Le parole di Ancelotti e Neuer

Per quanto riguarda gli undici iniziali, Carlo Ancelotti, dovrà fare a meno di molti giocatori: Arturo Vidal, squalificato, David Alaba, in dubbio per un infortunio alla caviglia e Juan Bernat, lungo degente per un problema al ginocchio. In compenso, però, James Rodriguez, il grande colpo della campagna estiva bavarese, è pronto a fare il suo debutto con la maglia dei tedeschi sul terreno internazionale, lì dove è chiamato a fare la differenza. 

Per l'Anderlecht non ci sono lungo degenti ed il sono indisponibile per questo match è il centrale di difesa, Kara, che resta comunque da valutare. Weiler è quindi pronto a schierare il suo undici tipo per provare a strappare almeno un punto ai pluricampioni di Germania.