C’è in ballo la testa del gruppo E allo splendido Sanchez Pizjuan di Siviglia: quinta giornata della fase a gironi di Champions League 2017/18, arriva il temibile Liverpool di Klopp. La classifica, ad ora, vede gli inglesi avanti a quota 8, con gli spagnoli a rincorrere di un solo punto. Ormai spacciato il Maribor, c’è l’insidia Spartak Mosca, con i russi a quota 5 che potrebbero giocarsi il miracolo ad Anfield all’ultima giornata.

Gli andalusi arrivano a questo incontro con quattro vittorie raccolte nelle ultime cinque tra tutte le competizioni: un ottimo ruolino di marcia, interrotto solo dalla sconfitta, pur onorevole, al Camp Nou contro il Barcellona, firmata dalla doppietta di Paco Alcacer. Momento positivo, che arriva però dopo un trittico da incubo: una settimana tremenda nella seconda metà di ottobre, in cui i ragazzi di Berizzo hanno dovuto incassare dieci reti (e tre sconfitte) in tre partite tra Liga e Champions.

Il 5-1 subito a Mosca dallo Spartak ha sicuramente fatto tanto rumore, soprattutto perché gli spagnoli si sono praticamente sfaldati nel secondo tempo dopo aver chiuso in parità il primo, ma le speranze di qualificazione sono intatte: al ritorno i russi sono stati piegati (2-1) dalle reti di Lenglet e Banega, e dopo aver strappato un 2-2 in Inghilterra gli andalusi possono giocarsi, verosimilmente, il primo posto nel girone tra le mura amiche.

Tre assenze abbastanza pesanti sullo scacchiere di Eduardo Berizzo: salteranno la gara Carrico, per problemi muscolari, Montoya e Pareja. Dunque, possibile vedere il solito 4-3-3 tra le fila degli andalusi, con Rico tra i pali ed una linea di difesa formata da Kjaer e Lenglet, con Mercado ed Escudero sugli esterni. La solita diga di centrocampo sarà formata da N’Zonzi e Pizarro, mentre davanti spuntano i ballottaggi sulla trequarti. Sono praticamente in sei per tre maglie: probabile vedere nell’XI titolare Correa, Banega e Sarabia, ma attenzione alla concorrenza. Scalpitano infatti, Vazquez, Nolito e Khron-Deli, mentre Ben Yedder, che ha riposato contro il Celta Vigo nell’ultima giornata, parte avanti nelle gerarchie rispetto a Muriel per il ruolo di centravanti.

Siviglia (4-3-3): Rico; Mercado, Kjaer, Lenglet, Escudero; N’zonzi, Pizarro; Correa, Banega, Sarabia; Ben Yedder. All. Berizzo

Dall’altra parte, anche il Liverpool approccia la gara europea in gran forma: quattro vittorie su altrettante partite, un mese esatto di risultati positivi a partire dal 4-1 incassato a Londra contro il Tottenham. Prova di forza degli Spurs che ha ridimensionato i Reds davanti all’opinione pubblica ed agli addetti ai lavori, ma da lì Henderson e compagni non si sono più fermati: tre gol rifilati ad Huddersfield, Maribor e Southampton in casa, quattro al West Ham a domicilio, con uno straripante Salah reduce da due doppiette consecutive.

In Champions League, gli inglesi sono padroni del proprio destino: basterà un pareggio a Siviglia per mantenere la testa del girone ad otto punti. I ragazzi di Klopp, di fatti, non hanno ancora perso in Europa: dopo i primi due pareggi, sono arrivati addirittura dieci gol tra andata e ritorno al malcapitato Maribor. Uscire con dei punti in mano dal Sanchez Pizjuan potrebbe aprire una porta sugli ottavi di finale direttamente da Liverpool.

Quasi tutti a disposizione gli effettivi di Jurgen Klopp: probabilmente sarà risparmiato solo Clyne, ancora dolorante alla schiena. Al suo posto pronto a vestire di nuovo la maglia da titolare Alexander-Arnold, che andrà a comporre la linea a 4 con i titolarissimi Lovren, Klavan e Moreno. Coutinho sarà verosimilmente riproposto da interno di centrocampo per sfruttare la sua velocità nello spazio, con Wijnaldum e Jordan Henderson a garantire copertura. In avanti, prevista tutta la qualità del rientrato Sadio Mané asieme a quelle di Roberto Firmino e Mohamed Salah.

Liverpool (4-3-3): Mignolet; Alexander-Arnold, Lovren, Klavan, Moreno; Wijnaldum, Henderson, Coutinho; Mané, Firmino, Salah. All. Klopp