Tutto ci si sarebbe aspettati dalle parti di Madrid, tranne che uno 0-0, per lunghissimi tratti persino scialbo, dalla prima uscita sulla panchina merengue di Rafa Benitez. L'ex allenatore del Napoli predica però calma alla vigilia della sfida che bagnerà ufficialmente il suo ritorno nella Liga dopo moltissimi anni, ma soprattutto l'esordio in casa da allenatore del Real Madrid. I tifosi già mugugnano, sono poco soddisfatti di ciò che hanno visto settimana scorsa. Una delle tifoserie più esigenti del globo di certo non si frena ed è restia alle critiche seppur dopo soltanto novanta minuti giocati.

Contro il Betis l'occasione del rilancio e del riscatto, Benitez lo sa bene. L'unica soluzione è vincere, oltre a convincere. "Il pareggio per 0-0? Un pareggio non è sinonimo di difensivismo. Siamo la squadra che ha tirato di più in porta. Voglio comunque dire ai tifosi che il Real non sarà una squadra difensiva e farà molti gol". La solita cantilena, quella che ha accompagnato l'ex Liverpool dal passaggio dalla Campania alla terra natia. I dubbi attorno a Benitez ed al suo gioco restano.

Campo, ma non solo. Gli ultimi giorni di mercato potrebbero vedere a sorpresa qualche colpo ad effetto del Real, che per il momento fatta eccezione per il lampo di Kovacic e quello di Danilo ad inizio mercato non ha fatto rumore in questa sessione estiva di trattative. Benitez ne spiega il motivo: "La nostra rosa è molto buona. Qualcuno se ne è andato perché penso che quelli che ho a disposizione possano coprire tutti i buchi. Sul mercato non stiamo cercando niente di speciale, vogliamo solo tirare fuori il massimo da questo gruppo equilibrato".

Sulla squadra che scenderà in campo contro il Betis, Benitez lancia la prima novità rispetto a domenica scorsa: Karim Benzema. "E 'un attaccante che fa quasi tutto bene, il problema di Karim è che deve essere costante e presente per tutta la gara, la sua qualità è un aiuto per tutti noi. Mi ha promesso tra i 20 ed i 25 gol. James Rodriguez? Non è un problema, il cambio è stata una decisione tecnica. Lui è essenziale per noi, sarà disponibile e giocherà domani".

Infine, la chiosa è per il gruppo di Champions, che vedrà il Real impegnato contro Psg, Shakhtar e Malmo: "Penso che un gruppo Champions non sia mai facile. Il PSG è una grande squadra, lo Shakhtar ha esperienza con giocatori brasiliani di notevile qualità. Mentre il Malmo è stato campione di Svezia oltre ad aver eliminato il Celtic, anche se è vero che è un avversario inferiore".