Il giorno dopo il sorteggio della fase a gironi di Champions League è già tempo di campionato in Spagna, con la seconda giornata della Liga 2016/2017 che prende il via stasera con due anticipi. I match più attesi sono tuttavia in programma domani e domenica, quando scenderanno in campo le capoliste Real Madrid e Barcellona. Merengues impegnati al Santiago Bernabeu contro il Celta Vigo di Eduardo Berizzo, blaugrana in visita a San Mamès contro l'Athletic Bilbao. In una giornata che prevede diversi incroci interessanti, la sfida che potrebbe regalare il maggior numero di gol potrebbe essere quella del Madrigàl tra il Villarreal e il Siviglia di Jorge Sampaoli, mentre l'Atletico Madrid di Simeone è chiamato a riscattare la falsa partenza della scorsa settimana contro l'Alaves sul campo di un'altra neopromossa come il Leganès.

Venerdi 26 agosto. Ore 20.45. Betis Siviglia - Deportivo La Coruna. Il Betis di Poyet è reduce dalla goleada subita al Camp Nou, mentre i galiziani di Gaizka Garitano hanno vinto all'esordio al Riazòr contro l'Eibar. Privo di Lucas Perez, a un passo dal trasferimento all'Arsenal, il Depor testa le proprie ambizioni europee su un campo caldo come il Benito Villamarin di Siviglia.

Ore 22. Espanyol - Malaga. Al Cornellà El Prat sfida tra due squadre sulla carta da metà classifica. L'Espanyol è andato incontro a un tennistico 6-4 contro il Siviglia di Jorge Sampaoli, mentre il Malaga di Juande Ramos si è fatto beffare a La Rosaleda dall'Osasuna, nonostante il gol del vantaggio di Juanpi.

Sabato 27 agosto. Ore 18.15. Eibar - Valencia. A Ipurua giunge un Valencia senza pace, sconfitto all'esordio al Mestalla dal Las Palmas. Pako Ayestaran è alle prese con il caso Alcacer, vicino al Barcellona, e ha bisogno di punti per reagire a una situazione ambientale difficile. Non stanno meglio i baschi dell'Eibar, chiamati a ripetere una stagione al di sopra delle attese come quella scorsa, ma senza Borja Bastòn.

Osasuna - Real Sociedad. Prima casalinga per l'Osasuna a Pamplona. I navarri di Enrique Martin hanno agguantato un pari in extremis a Malaga grazie a Fran Merida, e ospitano in casa una Real Sociedad presa a pallate dal Real Madrid all'Anoeta. Baschi che si affidano a Oyarzabal e a Carlos Vela.

Ore 20.15. Real Madrid - Celta Vigo. Al Bernabeu il Real di Zidane è ancora senza Ronaldo, ma con il gioiellino Marco Asensio. Morata e Bale completano il tridente, mentre Isco e James Rodriguez dovrebbero partire ancora dalla panchina. I galiziani di Berizzo, già sconfitti alla prima contro la matricola Leganès, proveranno a fermare la corazzata blanca.

Ore 22.15. Leganès - Atletico Madrid. La beffa del Calderòn contro l'Alavès può essere smaltita dai colchoneros solo con una vittoria nei sobborghi di Madrid sul campo del Leganès. Simeone ha appena perso Oliver Torres e Manquillo (ceduti a Porto e Sunderland) e spera di riavere un Antoine Griezmann al meglio della condizione.

Domenica 28 agosto. Ore 18.15. Alavès - Sportin Gijòn. Gli asturiani di Abelardo hanno cambiato parecchio rispetto alla scorsa stagione, ma vogliono proseguire sull'onda di entusiasmo per una salvezza raggiunta al fotofinish. Battuto il Bilbao all'esordio, si presentano a Vitoria per spegnere la furia della neopromossa Alavès.

Las Palmas - Granada. I canari di Quique Seitien sono partiti col botto al Mestalla, vincendo per 4-2 in casa di un Valencia frastornato dai gol di Boateng e Livaja. Ospitano il Granada del nuovo allenatore Paco Jemez, che ha già stoppato il Villarreal nella prima in Andalusia.

20.15. Athletic Bilbao - Barcellona. Subito trasferta ostica per il Barça di Luis Enrique, che lancia Ter Stegen in porta (addio a Claudio Bravo al City), ripropone Arda Turan come esterno offensivo e pensa al debutto di Andrè Gomes come mezz'ala. Di fronte un Athletic che ha cambiato poco rispetto al recente passato, con Ernesto Valverde ancora in panchina.

Ore 22.15. Villarreal - Siviglia. Spettacolo garantito al Madrigàl, dove il Villarreal ha bisogno dei tre punti per uscire dal vortice negativo di pretemporada (addio di Marcelino e sconfitta ai playoffs di Champions contro il Monaco). Siviglia che si presenta con sei gol segnati (e quattro subiti) al Sanchez-Pizjuàn contro l'Espanyol.