Quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta. E' questo il bilancio della tre giorni europea delle squadre spagnole, pronte a rituffarsi in Liga per la quarta giornata della stagione 2016/2017, diluita in un week-end che comincia stasera con Betis-Granada. Gli spunti di maggior interesse provengono dal Barcellona di Luis Enrique, sorpreso domenica scorsa in casa dall'Alaves e poi pronto a usare il pallottoliere in Champions League contro gli scozzesi del Celtic. I blaugrana saranno impegnati domani in trasferta sul campo della matricola Leganès, alla ricerca di una vittoria necessaria a non perdere contatto dalla capolista Real Madrid, che chiuderà il turno di campionato al Cornellà El Prat contro l'Espanyol. Tutta da seguire la sfida tra l'Atletico di Simeone e il sorprendente Sporting Gijòn di Abelardo, così come i match del Las Palmas e del disastroso Valencia, ospite di un Athletic Bilbao reduce dai tre schiaffi incassati ieri in Europa League.

Venerdì 16 settembre. Ore 20.45. Betis Siviglia - Granada. Derby andaluso al Benito Villamarin di Siviglia, dove il Betis di Gus Poyet vuole dare continuità alla vittoria di Valencia (giunta grazie al solito Ruben Castro), mentre il Granada è fermo a un punto in classifica dopo la beffa degli ultimi minuti subita in casa contro l'Eibar.

Sabato 17 settembre. Ore 13. Leganès - Barcellona. Alle porte di Madrid giunge un Barça che stavolta non rinuncerà a Leo Messi, gran protagonista insieme a Neymar dello show di Champions contro gli scozzesi del Celtic. Possibile turnover a centrocampo e in difesa, contro un Leganès che ha iniziato bene la sua stagione (undicesimo con quattro punti).

Ore 16.15. Atletico Madrid - Sporting Gijòn. Dopo i primi due pareggi in Liga, l'Atletico si è sbloccato al Balaidos di Vigo la settimana scorsa, ripetendosi ad Eindhoven in Champions. Ora i colchoneros, che hanno perso Tiago, devono sconfiggere anche lo Sporting Gijòn di Abelardo, secondo in classifica a sette punti nonostante l'addio di Sanabria, con un Cop in grandissima forma.

Ore 18.30. Eibar - Siviglia. A Ipurua sfida tra due squadre in buona forma. I baschi dell'Eibar hanno appena sbancato Granada grazie a Sergi Enrich, mentri gli andalusi guidati da Jorge Sampaoli hanno ribaltato il Las Palmas in un finale rovente (gol di Sarabia e Carlos Fernandez). Per il Siviglia da valutare le condizioni di Nasri e di Luciano Vietto, mentre l'Eibar si affida a Pedro Leòn, già nuovo leader del centrocampo di Mendilibar.

Ore 20.45. Las Palmas - Malaga. Inizio di stagione opposto per canari e andalusi, con i primi stoppati solo a Siviglia la settimana scorsa e i secondi in zona retrocessione a quota due punti. Contro gli isolani di Quique Setièn il Malaga deve riscattare la brutta sconfitta de La Rosaleda subita contro il Villarreal.

Domenica 18 settembre. Ore 12. Osasuna - Celta Vigo. A Pamplona il Celta di Berizzo va a caccia dei primi punti stagionali. Il pareggio di ieri a Liegi in Europa League dovrebbe essere il primo passo per una risalita in campionato, contro un avversario non irresistibile come la neopromossa Osasuna, sconfitta 5-2 al Bernabeu dal Real Madrid.

Ore 16.15. Athletic Bilbao - Valencia. Altre due squadre in difficoltà si sfidano a San Mamès: i baschi hanno espugnato il Riazòr nell'ultimo turno ma hanno perso tre delle prime quattro partite stagionali, mentre peggio ha fatto il Valencia, a zero punti e con un ambiente in fibrillazione.

Ore 18.30. Villarreal - Real Sociedad. Il Submarino Amarillo sembra aver assorbito l'addio di Marcelino con le ultime due vittorie contro Malaga e Zurigo. Fran Escribà ha recuperato Pato e si gode Nicola Sansone, attendendo al Madrigàl la solita, ostica, Real Sociedad di Eusebio Sacristàn di Illarramendi e Willian Josè.

Ore 20.45. Espanyol - Real Madrid. Merengues a punteggio pieno, salvatisi in Champions contro lo Sporting Lisbona. Zidane deve valutare le condizioni di Gareth Bale (al suo posto si scalda Lucas Vazquez) e potrebbe dare una chance dal primo minuto a James Rodriguez e ad Alvaro Morata. Espanyol a due punti e senza lo squalificato Javi Fuego.

Lunedì 19 gennaio. Alavès - Deportivo La Coruna. Cinque e quattro punti in classifica per baschi e galiziani, con i primi reduci dal colpaccio al Camp Nou firmato Devyerson e Ibai Gomez, con Marcos Llorente in ascesa a centrocampo. Depor a cui invece manca qualità in avanti.