Il Las Palmas continua a stupire. La cenerentola della Liga 2016, ormai certezza del calcio spagnolo, frena la corsa del Real Madrid capolista, impattando 2-2 in rimonta con una prova di grande carattere. Avanti per ben due volte, con Asensio e Benzema, gli uomini di Zidane subiscono il ritorno dei padroni di casa che, pur orfani di Kevin Prince Boateng, dimostrano di non provare alcun timore reverenziale. Prima Tanausu risponde ad Asensio riportando il match in parità poi Araujo, a cinque minuti dal termine, spegne definitivamene le velleità di vittoria blanca, trovando il pareggio dopo il momentaneo vantaggio di Benzema. La corsa in solitaria in vetta della classifica si interrompe bruscamente per il Real Madrid, con il distacco dal Barcellona, vittorioso a Gijon, ridotto ad una sola lunghezza. In attesa di scoprire cosa farà l'Atletico. Senza Casemiro a centrocampo, alle merengues non basta un Modric in grande spolvero per domare Viera e compagni e tamponare le falle di una difesa ballerina.

Setien si affida a Livaja come punta centrale con Viera, Tanausu e Momo a fargli da spalla. Zidane lascia Benzema in panchina, concentrandosi sul trio Bale-Morata-Ronaldo. Un match, quello del Gran Canarie, che il Real sembra approcciare con il piede giusto. Javi Varas è chiamato più volte all'impresa in avvio, come al 7' quando disinnesca un pericoloso colpo di testa di Morata lanciato a rete da Kroos. Le merengues pressano e tengono in mano il controllo del possesso palla, con i padroni di casa costretti ad un copione attendista in attesa di sfruttare qualche ripartenza. Al 33' Javi Varas nulla può però sul tap in di Asensio che di testa ribatte in rete un diagonale di Nacho. Il Real dunque ottiene l'agognato vantaggio, ma i padroni di casa non ci stanno e in cinque minuti agguanta il pareggio. Tanausu raccoglie il pallone, controlla e con un rasoterra beffa Casilla all'angolino di destra. Pari e patta.

Nella ripresa il Real continua a pressare alto lasciando spazio per le ripartenze del Las Palmas che però perde Viera per infortunio. Al 56' Cristiano Ronaldo trova la rete del nuovo vantaggio, ma il portoghese è in chiara posizione di off-side e il gol viene annullato. Zidane allora al 64' si gioca la carta Benzema. Il francese, tre minuti dopo, colpisce. Varas risponde al rasoterra di Ronaldo, il neo entrato si avventa sul pallone ed insacca l'1-2. Nonostante le diverse occasioni, Ronaldo non brilla e Zidane lo richiama in panchina al 74', ma il portoghese non gradisce. Al minuto 85 poi, la doccia fredda. Araujo, sugli sviluppi di un corner, vince un rimpallo con Casilla e trova l'agognato pareggio.