La tre giorni europea ha consegnato al calcio spagnolo il solito bollettino di buona salute. Vittorie per Atletico, Barcellona, Siviglia, Celta e Athletic, pareggi per Real e Villarreal, nessuna sconfitta. Un viatico perfetti per rituffarsi nell'atmosfera della Liga, dove la capolista Real Madrid ha bisogno di ripartire in casa contro l'Eibar per lasciarsi alle spalle gli ultimi due pareggi contro Las Palmas e Submarino Amarillo. Quello dei merengues è probabilmente l'impegno più agevole tra le pretendenti al titolo, se si considera che il Barça di Luis Enrique è atteso al Balaidos di un ritrovato Celta Vigo, e che l'Atletico di Simeone farà visita al Mestalla di Valencia, per il debutto di Cesare Prandelli nel campionato spagnolo. Molte le sfide tra squadre in difficoltà, mentre interessanti si annunciano i test per Siviglia e Athletic, in classifica a ridosso delle prime.

Venerdì 30 settembre. Ore 20.45. Real Sociedad - Betis Siviglia. All'Anoeta di San Sebastiàn sfida tra due squadre di metà classifica. I baschi sono reduci da un brutto k.o. nel derby di Ipurua contro l'Eibar, mentre gli andalusi hanno sconfitto il Malaga grazie a un gol dell'eterno Joaquin. Per gli uomini di Poyet occasione per dare una svolta al proprio campionato.

Sabato 1 ottobre. Ore 13. Granada - Leganès. Un disastroso inizio di stagione è costato la panchina del Nuevo Los Carmenes a Paco Jemez, al secondo fallimento consecutivo dopo la retrocessione dello scorso anno con il Rayo. Gli andalusi, fermi a due punti, sperano di invertire la rotta con la matricola Leganès, altalenante a quota sette punti in classifica. 

Ore 16.15. Siviglia - Alavès. Un gol di Ben Yedder è valso al Siviglia la vittoria in Champions contro il Lione. Ora al Ramòn Sanchez-Pizjuàn gli uomini di Sampaoli vogliono riscattare la sconfitta di Bilbao (gol inutile di Nasri) per tornare in vetta. Avversario il temibile e ostico Alavès di Pellegrino, già a nove punti, spinto dalle reti del solito Devyerson e dal lavoro in cabina di regia del giovane Marcos Llorente.

Ore 18.30. Osasuna - Las Palmas. Già gara da dentro o fuori a Pamplona per l'Osasuna. Navarri tristemente ultimi in classifica e costretti già a navigare nei bassifondi. A El Sadar arriva un Las Palmas rinvigorito dal pari in rimonta contro il Real (gol nel finale di Araujo), che però deve ancora trovare continuità in trasferta.

Ore 20.45. Deportivo La Coruna - Sporting Gijòn. Due squadre in difficoltà si affrontano al Riazòr. Galiziani che hanno collezionato due punti nelle ultime cinque partite, asturiani reduci da tre sconfitte consecutive (tra cui due manite subite contro Barça e Atletico). Un pareggio non cambierebbe la vita a nessuna delle due squadre, ma servirebbe quantomeno a smuovere la classifica.

Domenica 2 ottobre. Ore 12. Valencia - Atletico Madrid. Il traghettatore Voro Gonzalez ha svolto alla perfezione la sua missione, regalando ossigeno e due vittorie consecutive a un Valencia sotto choc per la gestione Pako Ayestaràn. Da domenica tocca a Cesare Prandelli, alla prima al Mestalla, e l'avversario è da brividi: un Atletico Madrid che non sbaglia più un colpo, con Carrasco che ha mandato k.o. il Bayern Monaco in settimana.

Ore 16.15. Real Madrid - Eibar. Al Santiago Bernabeu riecco il Real di Zidane, beffato due volte in extremis a Las Palmas e Dortmund. Rientrato il caso Ronaldo, Zizou dovrà decidere chi far riposare a centrocampo: si scaldano Kovacic, Marco Asensio e forse Isco, contro un Eibar che non smette di sorprendere. Baschi infatti ottavi a dieci punti in classifica.

Ore 18.30. Espanyol - Villarreal. Al Cornellà El Prat altro esame per l'Espanyol, ripiombato in piena zona retrocessione dopo il k.o. interno con il Celta. Avversario il Submarino Amarillo di Fran Escribà, che viaggia a ottimo ritmo in Liga con Nicola Sansone e Pato riferimenti offensivi. Ospiti in zona Champions a dodici punti. 

Ore 18.30. Malaga - Athletic Bilbao. Difficoltà anche per il Malaga di Juande Ramos, atteso a tutt'altra stagione. A La Rosaleda gli andalusi hanno bisogno dei tre punti, ma si troveranno davanti un Athletic che ha vinto le ultime quattro partite di campionato, trascinato da Aduriz, Benat e San Josè.

Ore 20.45. Celta Vigo - Barcellona. I blaugrana, scampati al pericolo Gladbach in Champions League (reti di Arda Turan e Piquè), si presentano al Balaidos di Vigo ancora senza Leo Messi, su un campo che l'anno scorso li vide andare clamorosamente k.o. Celta in netta ripresa, con Berizzo che può sorridere per le ultime due vittorie consecutive e con un Giuseppe Rossi sempre decisivo.