Estasi Las Palmas. All'Estadio Gran Canaria gli uomini di Setien battono l'Athletic Bilbao nel posticipo delle tredicesima giornata di Liga. Una vittoria sofferta, ma meritata. I padroni di casa vanno in doppio vantaggio con Boateng e Mono ma, a dieci dal termine e con un uomo in più (rosso ad Aduriz), vedono l'Athletic avvicinarsi con un rigore di Raul Garcia. Nel finale però Viera aggiusta tutto fissando il punteggio sul 3-1 definitivo. 

Per quanto concerne il capitolo formazioni, il Las Palmas di Setien si schiera con un 4-1-4-1 con Mesa diga di centrocampo mentre Boateng, Viera, Gomes e Tana assistono l'unica punta Livaja. Di contro, Valverde schiera i suoi col classico 4-2-3-1, con Benat e San Jose a metà campo, davanti Aduriz supportato da Williams, Garcia, Lekue.

Partita subito aggressiva, con le due squadre che non si risparmiano sia dal punto di vista tecnico che fisico, il Las Palmas prova a tenere più il possesso palla prediligendo le giocate nello stretto, ma la prima sortita offensiva è degli uomini di Valverde con Aduriz che allarga per Williams il quale mette in mezzo, ma non trova nessun compagno pronto a ribadire in rete. Il primo quarto d'ora di match scivola via con la punizione di Viera, per i padroni di casa, che sfiora il palo. Dopo un buon avvio da parte di entrambe le squadre, nella parte centrale i ritmi si abbassano tanto che l'occasione più pericolosa è un tiro di Macedo che termina alto. Quando tutto lascia pensare ad un primo tempo a reti bianche, ecco che il Las Palmas va in vantaggio, al 40' azione solitaria sulla destra di Macedo, cross perfetto per il taglio di Boateng che in estirada non sbaglia e insacca il gol del vantaggio, 1-0 e primo tempo agli archivi.

L'esultanza di Kevin Prince Boateng per il gol del vantaggio (Fonte foto: AS.com)
L'esultanza di Kevin Prince Boateng per il gol del vantaggio (Fonte foto: AS.com)

Proprio l'ex Milan è costretto a lasciare il posto a Mono nell'intervallo. Nella ripresa ci si aspetta la reazione degli ospiti e la chance arriva anche, ma Aduriz strozza troppo il suo destro che termina sul fondo. Il tiro dell'attaccante Spagnolo è però un fuoco di paglia, perchè pochi secondi dopo la difesa Basca sbanda paurosamente, contropiede fulmineo di Momo che s'invola tutto solo e batte con il sinistro Arrizabalaga, 2-0. La partita si surriscalda, l'Atheltic è tramortito e il Las Palmas va ad un passo dal tris, ma il destro a giro di Viera termina a lato di un soffio. Valverde capisce che i suoi sono allo sbando e getta nella mischia Muniain per Boveda, ma il Las Palmas regge alla grande difesa. Regge cosi tanto da costringere Valverde al secondo cambio. Fuori uno spento Williams per Susaeta. La difesa del Bilbao è tutto il contrario di quella dei padroni di casa che addirittura al 68' avvicinano ancora la segnatura: Mesa scappa via sulla sinistra, cross al centro per Tana che di tacco colpisce il palo. A un quarto d'ora dalla fine l'Atheltic si complica la vita, non per un gol subito, ma per il doppio giallo che Aduriz si prende nel giro di sessanta secondi per proteste. Valverde a questo punto si copre inserendo Elustondo al posto di Benat, pensando di evitare figuracce, ma al 78' trova un calcio di rigore (generoso) per un fallo di Macedo: dal dischetto Raul Garcia non sbaglia e riapre i giochi a dieci dal termine. Il calcio è qualcosa di stranissimo e sessanta secondi dopo l'Atheltic va ad un passo dal pari, ma Varas è miracoloso su Elustondo. Setien capisce che i suoi sono in difficoltà ed inserisce El Zhar per Tana. 

Nel finale l'Atheltic ci prova con la forza della disperazione, ma in contropiede il Las Palmas cala il tris. Viera concretizza con un pallonetto sul portiere dell'Athletic la ripartenza, 3-1 e triplice fischio dell'arbitro. Con questa vittoria il Las Palmas sale a 19 punti e torna a vedere l'Europa, mentre l'Athletic resta a quota 20 e fa un passo indietro rispetto alla bella vittoria maturata al San Mames con il Villarreal.