Il piatto forte della quattordicesima giornata della Liga 2016/2017 è senza ombra di dubbio il Clasico del Camp Nou, tra Barcellona e Real Madrid, con i blaugrana costretti a fare risultato per non scivolare a meno nove dai merengues, attualmente primi in classifica con 33 punti. Ma questo week-end di calcio spagnolo propone anche altre sfide degne d'interesse agli appassionati, a partire dal derby andaluso tra il Granada fanalino di coda e il Siviglia di Jorge Sampaoli secondo (27 punti, come il Barça). Proverà a ritrovare continuità anche l'Atletico Madrid di Simeone, che al Vicente Calderòn ospita l'ostico Espanyol di Quique Sanchez Flores, mentre il Valencia di Cesare Prandelli deve far punti al Mestalla contro il Malaga. Da seguire anche le prove di Athletic Bilbao e Villarreal, reduci da due brutte sconfitte nel week-end scorso, oltre a quella della Real Sociedad di Eusebio Sacristàn. Scontro salvezza invece al Molinòn di Gijòn tra Sporting e Osasuna. 

Sabato 3 dicembre. Ore 13. Granada - Siviglia. Al Nuevo Los Carmenes il Siviglia di Jorge Sampaoli vuole la terza vittoria consecutiva dopo quelle contro Deportivo e Valencia. Turnover per il tecnico argentino, che si è goduto lo show delle sue riserve (su tutti Ben Yedder e Angel Correa) in Copa del Rey, e deve pensare alla fondamentale trasferta di Lione in Champions League. Granada ancora tristemente ultimo e senza vittorie in campionato.

Ore 16.15. Barcellona - Real Madrid. Un Clasico temuto più dal Barça che dal Real sembra mettee di fronte due squadre in momenti molto diversi delle rispettive stagioni. Catalani in enorme difficoltà fisica, con Rakitic, Jordi Alba, Piquè e Busquets non al meglio, blancos con gli uomini contati (Lucas Vazquez per Bale) ma con il vento in poppa. Per Zidane probabile il recupero di Varane, con Casemiro convocato, mentre Luis Enrique spera in un recupero in extremis di Andrès Iniesta: in caso contrario dovrà scegliere tra Andrè Gomes, Denis Suarez e Rafinha. 

Ore 18.30. Leganès - Villarreal. Il Submarino Amarillo è reduce dalla sconfitta casalinga contro l'Alavès, scivolato ora al sesto posto a 22 punti, e ha bisogno di passare al Municipal Butarque contro un Leganès appena fuori dalla zona pericolo (13 punti). Per Fran Escribà possibile chance data a Cedric Bakambu, con Pato tornato in discussione. 

Ore 20.45. Atletico Madrid - Espanyol. I colchoneros sono tornati al successo a Pamplona, recuperando le vecchie abitudini: Tiago in mediana con Gabi, gol di Godìn e Carrasco. Non sarà però facile per Simeone e i suoi scardinare il muro dell'Espanyol, che ha la porta inviolata da oltre 400 minuti. Gerard Moreno, Pablo Piatti e Leo Baptistao si giocano due maglie nell'undici di Quique Sanchez Flores.

Domenica 4 dicembre. Ore 12. Betis Siviglia - Celta Vigo. Il Betis di Victor Sanchez è ricaduto in vecchi problemi perdendo male a Ipurua la settimana scorsa. A quota 14 punti in classifica, gli andalusi ospitano al Benito Villamarin il Celta Vigo di Eduardo Berizzo, risalito in zona Europa League grazie ai gol di Iago Aspas. 

Ore 16.15. Athletic Bilbao - Eibar. Derby basco nella cornice di San Mamès. E ad arrivarci davanti è il sorprendente Eibar (21 punti) di Mendilibar, che con i gol di Pedro Leòn e Sergi Enrich ha vinto le ultime due partite in casa. Solito Athletic a corrente alternata (20 punti) quello di Ernesto Valverde, sculacciato dal Las Palmas alle Canarie nel match di lunedì.

Ore 18.30. Alavès - Las Palmas. Match tra due squadre che giocano un calcio molto diverso tra loro. Difensivo quello di Pochettino, brillante quello di Quique Setièn. 16 e 19 i punti in classifica per baschi e canari, con i primi che hanno sorpreso il Villarreal al Madrigàl, e i secondi reduci dallo show di Boateng e soprattutto di Jonathan Viera contro il Bilbao.

Ore 18.30. Sporting Gijòn - Osasuna. Solo complimenti, ma niente punti per gli asturiani di Abelardo al Santiago Bernabeu. Traditi da Cop (rigore del 2-2 tirato fuori), i padroni di casa hanno assoluto bisogno di tornare alla vittoria contro i navarri dell'Osasuna, reduci da tre sconfitte consecutive.

Ore 20.45. Valencia - Malaga. La parata di Sergio Rico su Gayà sta ancora agitando i sonni di Prandelli e dei tifosi del Valencia, sedicesimi a undici punti e in zona retrocessione. Al Sanchez-Pizjuàn non è bastato Munir, mentre in Spagna è già criticato il nuovo 5-3-2 dell'ex c.t. azzurro. Al Mestalla arriva peraltro un Malaga in buona forma, a metà classifica con 19 punti, galvanizzato dalla vittoria in extremis con un golazo del giovane Javi Ontiveros contro il Depor alla Rosaleda.

Lunedì 5 dicembre. Ore 20.45. Deportivo La Coruna - Real Sociedad. Una gran prestazione di squadra non è bastata ai baschi di Eusebio per piegare il Barça all'Anoeta (gol di Willian Josè, poi pari di Messi), ma la Real Sociedad è comunque quinta in classifica a 23 punti, imbattuta da cinque partite. Al Riazòr ecco un Depor ferito, che ha trovato un buon attaccante in Andone, ma che ha un disperato bisogno di punti per poter respirare nei bassifondi della classifica.