Importante vittoria per il Siviglia che al Sanchez Pizjuan miete l'ennesima vittima stagionale: l'Eibar. Gara non semplice per gli andalusi, giocata contro un avversario ostico che per buona parte della contesa è stato capace di imbrigliare gli uomini di Sampaoli, annullandone le principali fonti di gioco. Seppur con il match di Champions League all'orizzonte, contro il Leicester di Claudio Ranieri campione d'Inghilterra, il Siviglia si presenta sul rettangolo verde con una formazione piena zeppa di titolari.

Il tecnico cileno Sampaoli si affida alla sua artiglieria pesante, N'Zonzi, Nasri, Jovetic e Vazquez contemporaneamente in campo dal 1' minuto, e proprio del fantasista ex Palermo è il primo squillo della gara: è suo il colpo di testa, su assist di Jovetic, che termina la sua corsa tra i guantoni del portiere ospite Yoel. I baschi, giunti in Andalusia con il chiaro intento di ricercare punti utili per continuare a cullare sogni d'Europa, chiude ogni varco agli avanti avversari, dimostrando di valere l'attuale settimo posto nella Liga. Il Siviglia, non trovando varchi, si affida al lancio lungo, e da uno di questi nasce l'azione che porta al gol del vantaggio alla mezzora. Una palla in profondità è lavorata alla perfezione da Jojo, prima di cederla all'accorrente Sarabria che  di piatto sinistro non sbaglia e realizza il punto dell'1-0.

È il montenegrino il faro offensivo dei padroni di casa, il quale negli ultimi minuti del primo tempo avrebbe la chance di raddoppiare, ma la sua conclusione trova pronti i riflessi di Yoel che sventa il pericolo. Negli spogliatoi Mendilibar risistema i suoi, che scendono in campo con un piglio più propositivo. Sergi Henrich ed Adrian provano a riacciuffare il pareggio, senza riuscirci. Il Siviglia, complice un preoccupante abbassamento del proprio baricentro, attinge dalla panchina, facendo entrare in campo Vitolo per uno spento Ben Yedder. I risultati pagano, e l'ex attaccante spagnolo entra in tutte le azioni pericolose dei padroni di casa. Dapprima serve N'Zonzi il quale colpisce l'esterno della rete, dando solo l'illusione del gol al pubblico del "Sanchez Pizjuan", poi su imbeccata di Jovetic calcia verso la porta dei baschi trovando ancora pronta la strepitosa risposta di Yoel, il quale però capitolerà per la seconda volta al 91' quando proprio l'indemoniato Vitolo realizza il gol del 2-0 assistito da un cioccolatino dell'indemoniato Jovetic.

Il Siviglia sale a quota 49 punti e scavalca il Barcellona al secondo posto, in attesa del match che i blaugrana disputeranno contro il Leganes al Camp Nou. Resta fermo a 35 punti l'Eibar, settimo in graduatoria a -1 dal Villarreal che occupa attualmente l'ultimo posto utile per un posto in Europa League.