Liga, Real Madrid in scioltezza a Granada (0-4)

Due doppiette nel primo tempo di James Rodriguez e Alvaro Morata spianano la strada ai merengues in Andalusia. Real che vince e diverte contro un avversario già retrocesso, raggiungendo il Barça in testa alla classifica.

Liga, Real Madrid in scioltezza a Granada (0-4)
Alvaro Morata e James Rodriguez, entrambi autori di una doppietta a Granada. Fonte: LaLiga.es
andrears
Di Andrea Russo Spena

Tutto facile per il Real Madrid di Zinedine Zidane al Nuevo Los Carmenes di Granada. I blancos si impongono infatti con un netto 0-4 in Andalusia, contro un avversario già retrocesso, e appaiano nuovamente il Barcellona in testa alla Liga (84 punti dopo trentasei giornate, con i merengues che devono ancora recuperare il match di Vigo). Gara subito in discesa per gli ospiti, a segno due volte in dieci minuti con il colombiano James Rodriguez. E' poi Alvaro Morata a sbrigare la pratica con un'altra doppietta intorno alla mezz'ora, mentre nel secondo tempo il Real spreca occasioni su occasioni, consentendo agli andalusi di Tony Adams di limitare i danni.

Giocatori del Real festeggiano il terzo gol di Morata. Fonte: LaLiga.es

Al Nuevo Los Carmenes di Granada, Zidane schiera l'ormai abituale versione B del Real Madrid. Kiko Casilla in porta, Danilo, Nacho, Sergio Ramos e Fabio Coentrao in difesa (non convocato Varane, a riposo Marcelo), con Casemiro e Kovacic in mediana, in un 4-2-3-1 completato da Lucas Vazquez, James Rodriguez, Marco Asensio a supporto dell'unica punta Morata. Tony Adams risponde con Ochoa tra i pali, Foulquier, Angban, Ingason e Gaston Silva a formare la retroguardia, Khrin, Hongla e Mallè a centrocampo, Cuenca e Andreas Pereira sugli esterni, con Ramos centravanti. 

Zinedine Zidane al Nuevo Los Carmenes. Fonte: LaLiga.es

Come già accaduto al Riazòr di La Coruna, bastano pochissimi secondi al Real per passare in vantaggio. Dopo due minuti è infatti James Rodriguez a timbrare il cartellino per i merengues: Morata apre bene sulla destra per Lucas Vazquez, che si incunea in area di rigore, servendo un pallone che El Bandido deve solo appoggiare in rete di mancino da distanza ravvicinata. Real che gestisce il pallone con tranquillità e raddoppia ancora al decimo minuto. Stavolta è Fabio Coentrao a pennellare un gran cross dalla sinistra, sul quale a centro area si avventa ancora una volta James, che di testa, tutto solo, piega le mani a Ochoa per lo 0-2 che indirizza la sfida.

Il secondo gol di James Rodriguez. Fonte: LaLiga.es

Adams corre ai ripari sostituendo al quarto d'ora Mallè con Uche, ma la partita è saldamente nelle mani dei blancos, che rallentano i ritmi a piacimento, gestendo il pallone con sapienza, soprattutto grazie a Kovacic e James, particolarmente a suo agio nella posizione di trequartista. Il Granada non propone altro che due tiracci da fuori di Ramos, mentre Andreas Pereira si produce in un paio di giocate irritanti per il fin troppo paziente pubblico di Los Carmenes. Quando gli ospiti decidono di accelerare, ecco le reti che chiudono definitivamente la contesa. Alla mezz'ora è Danilo a sfondare sulla destra: l'esterno brasiliano crossa un pallone basso che Alvaro Morata scaraventa sotto la traversa, freddando l'incolpevole Ochoa. Il numero ventuno della Casa Blanca si ripete quattro minuti più tardi, quando si fa beffe di Hongla sul vertice sinistro dell'area, rientra sul destro e fa ancora secco il portiere messicano. 0-4 e Madrid che rischia di dilagare nel finale di tempo: Lucas Vazquez sbatte di sinistro sulla traversa, poi è Casemiro a divorarsi il pokerissimo mandando alto di destro dopo un altro salvataggio di Ochoa sullo stesso Vazquez. 

Morata e Nacho. Fonte:Fonte: LaLiga.es 

Il primo tempo si chiude così, senza recupero, con gli ospiti in totale controllo della sfida. Ritmi che si abbassano ulteriormente alla ripresa delle operazioni, quando il Real rallenta la presa e concede qualcosa agli andalusi, che intanto hanno inserito Lomban per l'impalpabile Khrin. Anche Zidane esegue presto il suo primo cambio: al 55' fuori Asensio e dentro Benzema, con squadra ridisegnata in campo con un 4-4-2. Solo una mira discutibile dei giocatori ospiti permette al Granada di limitare i danni. Prima Lucas Vazquez impegna Ochoa dal limite, poi è Danilo a colpire il palo esterno su situazione di contropiede. Con l'ingresso in campo di Benzema, Morata si allarga sulla sinistra, e il francese cerca a tutti i costi il gol, sprecando però un paio di buone opportunità. Nel tiro al bersaglio del Nuevo Los Carmenes si distingue poi Sergio Ramos: il capitano merengue colpisce debolmente di testa su corner e infine calcia fuori da posizione invitante su assist del redivivo Coentrao. Intanto Casemiro e Lucas Vazquez lasciano spazio a Isco e Mariano, per un Real sempre più sbilanciato in avanti, che concede finalmente qualcosa anche al Granada.

Mateo Kovacic. Fonte: LaLiga.es

E' Adrian Ramos il giocatore più pericoloso degli andalusi, ma il sudamericano sbatte a più riprese su Casilla, che giustifica così la sua presenza in campo. Honglà sbaglia il gol della bandiera in contropiede, mentre il nuovo entrato Entrena sfiora un gran gol dal limite dell'area, in un finale in cui gli ospiti perdono ordine in mezzo al campo. Benzema si intestardisce nel cercare la rete personale, ma il suo digiuno in Liga prosegue. Non quello del Real, che archivia la pratica Granada senza alcun patema.