La spinta all'arbitro De Burgos, nel corso di Barcellona-Real Madrid, è costata cara a Cristiano Ronaldo il quale dovrà scontare cinque giornate di squalifica di cui una nel ritorno di Supercoppa domani e le restanti quattro in campionato. Il Portoghese, dunque, non sarà a disposizione del tecnico Zidane per le sfide con Deportivo La Coruna, Valencia, Levante e Real Sociedad. Una brutta notizia, certo, ma non una catastrofe per il tecnico Francese che ha già dimostrato, nel recente passato, di poter sopperire all'assenza di Ronaldo viste le numerose alternative più che valide. 

Un esempio ci viene dato dalle ultime due sfide giocate dal Real Madrid contro il Manchester United in Macedonia e contro il Barcellona, appunto, al Camp Nou: in entrambe le occasioni Zidane ha schierato i suoi con una sorta di 4-3-1-2 con Isco a supporto di Benzema a Bale schierati avanti. Un modulo che, però, mutava nel corso della sfida diventando 4-3-3 in fase offensiva e, al contempo, 4-4-2 in fase offensiva con Isco che si spostava sulla fascia per dar manforte alla seconda linea. In campionato, però, Zidane potrebbe comunque affidarsi al 4-3-3 vista la diversa caratura dell'avversario nelle prime due uscite.

Il tecnico Francese infatti potrebbe confermare il solito modulo con Asensio titolare sulla fascia con Benzema al centro ed uno tra Bale ed Isco in panchina. L'opzione più probabile resta comunque la prima, quella giù usata nelle sfide di Supercoppa, visto che al momento sarebbe folle lasciare in panchina l'ex Malaga. Non è escluso che Zizou possa creare una sorta di staffetta relegando in panchina, a giro, uno dei componenti del tridente gettando nella mischia Asensio, come detto prima, ma anche Lucas Vazquez con i due che hanno confezionato la terza rete contro il Barcellona. Insomma, tanti giocatori e tante soluzioni per il tecnico del Real Madrid. L'assenza di Ronaldo resta una brutta notizia, certo, ma non una catastrofe quando si ha una rosa cosi lunga e qualitativamente superiore.