Il Real Madrid saluta, momentaneamente, il verde prato di Coppa e torna ad immergersi nel campionato. Situazione non certo rosea, le lunghezze da recuperare al Barcellona sono addirittura dieci. L'ottimismo di Zidane va ad impattare con la realtà di campo, al momento i catalani sono di un altro livello, per continuità, certezze. Il Madrid ha una sola via, vincere sempre per alimentare la speranza. La scorpacciata di Champions con l'Apoel funge così da antidoto alla mini-crisi, oasi di ristoro da cui trarre forza per il proseguo della Liga. Sei reti, tanti sorrisi, l'occasione per risparmiare preziose energie. Dopo la sconfitta per 2-1 con il Girona, tre gol al Las Palmas e pari senza reti al Wanda Metropolitano. Il calendario tende la mano al Real, al Bernabeu sbarca il Malaga, 18esimo a quota 7. Due vittorie in questo scorcio di stagione, conseguite però di recente, con Celta Vigo e Deportivo La Coruna. Il cammino esterno è deprimente, 6 battute d'arresto consecutive, 0 punti all'attivo. 

Nel Real, manca ancora Sergio Ramos, uomini contati nel settore arretrato, con Vallejo ad affiancare Varane. Non ci sono alternative al centro. I laterali bassi sono Marcelo e Carvajal. Mediana di gala, Casemiro il punto d'equilibrio, importante, soprattutto oggi, il suo lavoro di recupero palla. Modric e Kroos si muovono - con compiti diversi - da mezzali. Interessante l'apparato offensivo. Probabile l'utilizzo dei tre tenori, con Isco ad innescare Ronaldo e Benzema. La rinascita definitiva del Madrid passa dalle lune dei due. 

I convocati del Real 

Malaga - I convocati

Roberto, Diego González, Luis Hernández, Rolón, Juankar, Adrián, Borja, Juanpi, Chory, Recio, Peñaranda, Ontiveros, Rosales, Cecchini, Keko, Baysse, Rolan, Andrés Prieto e Mula

Michel deve impostare una partita di attesa, provando a cogliere le concessioni di casa. 4-4-2 quindi, con due punte chiamate ad infilarsi nella maglie del Madrid. Adrian e Recio gestiscono le operazioni a centrocampo, Luis Hernandez e Baysse "oscurano" la porta di Roberto. 

Le probabili formazioni 

Fischio d'inizio alle 16.15, dirige Jesus Gil Manzano.