Sfide tutt’altro che scontate, in questa seconda di Ligue 1, giornata orientativa per capire quali potrebbero essere i collettivi meglio attrezzati per quantomeno tentare di intaccare il dominio targato PSG. Fra tutti, vuole continuare a sognare l’Olympique Lyonnais, primo fra i mortali reduce dalla netta vittoria in casa della matricola Nancy ed impegnato in casa contro un Caen momentaneamente seconda forza del campionato. Sulla carta non dovrebbero esserci storie, considerando soprattutto la poca forza del Caen lontano dal proprio stadio. Impegno proibitivo, invece, per il Metz, vincente all’esordio contro il Lilla ma ora al durissimo esame Paris Saint Germain: l’ultimo pari tra le due formazioni risale al 2007, una sconfitta parigina addirittura al 2006, quando una rete di Hustzi al 92’ spense le velleità del Germain. Altri tempi ed altre forze in campo, ora un risultato diverso dal 2 fisso sarebbe sicuramente clamoroso. Trasferta ugualmente delicata, poi, per il Bordeaux, in casa di un Tolosa deciso a disputare un campionato diverso da quello scorso.

Novanta minuti da tenere particolarmente in considerazione, quelli tra Nantes e Monaco: i padroni di casa vogliono continuare a vincere, i monegaschi non possono prescindere dai tre punti dopo il pari casalingo contro il Guingamp. Sicuramente la settimana scorsa non sono scesi in campo tutti i titolari, ma la risi di risultati  di gioco è un qualcosa che continua a tormentare, da un bel po’, la squadra del Principato. Ugualmente piacevole,  Angers-Nizza, con i bianconeri protagonisti di un inizio di scorsa stagione davvero ricchissimo di emozioni. La forza del collettivo padrone di casa stava nella difesa, reparto da cui ripartire per programmare un’altra stagione di livello e, perché no, magari condita da un posto in Europa. Sfida casalinga della svolta per il Saint Etienne contro il Montpellier, soprattutto dopo il successo in coppa contro il Jerusalem. Les Verts devono infatti cambiare passo anche in Ligue 1, confermandosi quale bella e positiva realtà pronta a rientrare di fatto nell’Olimpo delle big transalpine. Gara lontana dal Velodrome da affrontare con calma e concentrazione, per il Marsiglia, in casa di un Guingamp capace di fare punti soprattutto dentro il proprio stadio. Occhio.

Dopo l’imprevista e bruciante sconfitta contro il Metz, deciso a riprendersi il Lille, che in casa non può di certo temere il Dijon, collettivo neopromosso e forse ventesima effettiva forza di questa Ligue 1. Una sfida giunta dunque in un momento perfetto, per risollevare e modificare quanto di negativo visto all’esordio. Discorso analogo anche per Lorient e Bastia, entrambe uscite sconfitte nel primo turno e dunque poco inclini a continuare con lo 0 nella casella punti. Sfida tra attuali retrocesse dirette, infine, Rennes-Nancy: i rossoneri non dovrebbero però avere problemi nel superare un collettivo che l’anno scorso si mise in luce per il proprio modo di giocare spettacolare e spumeggiante.

DI SEGUITO LE GARE DI GIORNATA:
Lione-Caen
Nantes-Monaco
Angers-Nizza
Lille-Dijon
Lorient-Bastia
Rennes-Nancy
Tolosa-Bordeaux
Guingamp-Marsiglia
Saint Etienne-Montpellier
PSG-Metz

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Antonio Abate
Studio Filologia Moderna a Salerno. Sogno di diventare un giornalista e/o un telecronista sportivo. Direttore Generale di Vavel Italia nonché socio fondatore di TAGS Soc. Coop. Vorace lettore.