Vittoria, con il brivido finale, per il Monaco capolista di Leo Jardim, che conferma la vetta della Ligue 1 battendo il Bordeaux per 2-1. Tutti i gol nella ripresa, quando dopo l'ingresso di Falcao, Mbappe prima e Moutinho successivamente archiviano la pratica. Di Rolan, con la complicità di Subasic, la marcatura ospite, che non impensierisce la leadership della compagine monegasca. I padroni di casa implementano così il vantaggio nei confronti del PSG, impegnato domani in casa del Lorient, e si presentano al meglio alla gara di ritorno contro il Manchester City. 

Jardim conferma il solito 4-4-2 preferendo Germain al centro dell'attacco a Falcao, con Mbappe al suo fianco. Bernardo Silva e Lemar sulle fasce, con Fabinho e Moutinho a centrocampo. Risponde Gourvennec lasciando Menez in panchina, mentre Kamano e Malcom agiscono ai lati di Laborde davanti. Plasil faro di centrocampo, con Vada dalla parte opposta e Sankhare davanti alla difesa. 

Inizio pimpante al Louis II con il Bordeaux di Gourvennec che approfitta degli spazi che lascia il Monaco per provare a ripartire in contropiede. Plasil e compagni mettono la testa fuori dal guscio in un paio di occasioni, sfiorando il gol al quinto quando il mancino di Malcom è impreciso. Se i monegaschi sembrano confusi e infastiditi - forse dall'impegno di Champions - i girondini si difendono con ordine e lucidità, togliendo di fatto sempre la profondità agli avanti di Jardim, che stentano a trovare ritmo e fiducia con Mbappe spesso imbrigliato tra tre uomini davanti. A metà frazione Fabinho reclama un rigore dopo una percussione sulla sinistra, per il direttore di gara tuttavia non c'è nulla. E' Bernardo Silva, sulla destra, ad illuminare la scena, ma i padroni di casa raccolgono soltanto una lunghissima serie di calci d'angolo, senza mai rendersi pericolosi dalle parti di Carrasso, fatta eccezione per la zuccata di Sidibe che il portiere avversario blocca centralmente. Nel finale si vede anche Lemar, le cui scorribande non trovano però reattivi a centro area Germain e compagni. Plasil, sugli sviluppi di una sporadica ripartenza del Bordeaux, calcia dal limite, senza però trovare la giusta misura prima dell'intervallo. 

Anche l'avvio di ripresa è al piccolo trotto, soprattutto da parte dei padroni di casa, che non trovano quasi mai spazio per cavalcare la velocità dei propri esterni. Il Bordeaux si limita a controllare con diligenza le folate, sterili, dei padroni di casa, che si fanno tuttavia sempre più insistenti con il passare dei minuti: Bernardo Silva è l'unico ad accendere la luce; il suo assist per Moutinho è perfetto, ma sul cross di quest'ultimo Germain non arriva a battere col tempo giusto. Mbappe ci prova da calcio d'angolo, il nono, ma prima di testa, poi in rovesciata, non trova la misura giusta per sbloccare il punteggio. Jardim si gioca la carta Falcao a metà ripresa, ma è Plasil, dalla distanza, a sfiorare il vantaggio per gli ospiti, sfiorando il palo dalla trequarti. La resistenza degli ospiti crolla però a venti minuti dal termine, quando sugli sviluppi del decimo angolo per i monegaschi, Falcao controlla di testa prima di appoggiare per Mbappe, che con il piatto destro beffa Carrasso ed una disattenda difesa del Bordeaux. I girondini subiscono il colpo e, dopo cinque minuti, Bernardo Silva appoggia centralmente per Moutinho, che inventa col destro una splendida traiettoria che chiude i giochi ad un quarto d'ora dal termine.

Nel finale, mentre Jardim approfitta per far rifiatare i suoi in vista della sfida contro il Manchester City di Champions League, il Monaco stacca preventivamente la spina, con il Bordeaux che approfitta di un clamoroso svarione di Subasic per rimettere in discussione l'incontro: il portiere esce sulla trequarti, rinviando sul corpo di Rolan che lo contrasta prima di involarsi indisturbato verso la porta. Il 2-1 non fa tuttavia vacillare le certezze dei monegaschi, che non soffrono più nei restanti dieci minuti di gara, recupero compreso, fino ad esultare al triplice fischio finale del direttore di gara.