Quando la classifica non conta. Pronostici totalmente ribaltati in questo pomeriggio di Premier League. L'Everton supera il Southampton grazie ad una rete di Jagielka, mentre l'ultima della classe, il Leicester, riesce ad avere la meglio sul West Ham. Corsari anche i QPR, che espugnano l'Hawthorns con un netto 4-1; vince anche lo Swansea, grazie ad una grande prestazione di Gomis.

Everton - Southampton 1-0, marcatore: Jagielka

Terza vittoria consecutiva per l'Everton, che questa volta regola il Southampton, sesta forza della Premier. La squadra di Martinez vince la terza partita consecutiva, uscendo forse definitivamente dalla zona retrocessione. Partita non di certo spettacolare al Goodison Park, con i Toffees che devono rinunciare all'ultimo secondo a Lukaku e schierano al centro dell'attacco Konè, coadiuavato da Ross Barkley. Koeman schiera il suo solito 4-2-3-1 con Pellé punto di riferimento in avanti. Dopo un inizio abbastanza compassato l'Everton trova il vantaggio al quarto d'ora di gioco. Sugli sviluppi di un corner battuto da Barry, Jagielka è bravissimo a raccogliere una palla vagante in area e a spedirla alle spalle di Davis. Il Southampton sembra avere poche idee, riuscendo ad impensierire la difesa di casa solo su qualche calcio piazzato. Nella ripresa Koeman prova a cambiare qualcosa, ma l'Everton è davvero ben messo in campo da Martinez. I Toffees alla fine vincono meritatamente, lasciando così definitivamente le parti basse della classifica. I Saints dicono addio alle residue speranze di poter centrare un posto valevole per la prossima Champions League.

Leicester - West Ham 2-1, marcatori: Cambiasso, Kouyate, King.

Torna alla vittoria dopo 8 giornate il Leicester, che con questi tre punti può continuare a sperare in una pazzesca salvezza.Scialbo e abulico il West Ham, che pago della classifica maturata fino a questo momento, ha perso lo smalto della prima parte di campionato. Partita bella e accattivante al Walkers Stadium, con i padroni di casa che sbloccano la partita al 12° minuto di gioco. Cambiasso si inserisce al limite dell'area tra due compagni di squadra e fa partire un potente tiro che si insacca alle spalle di Adrian. Dopo tre minuti le "volpi" potrebbero mettere in ghiaccio il match, ma Nugent si fa ipnotizzare da un grande Adrian dagli 11 metri. Alla mezz'ora gli Hammers rientrano in partita con Kouyate, bravo a sfruttare un assist di Song e a battere Kasper Schmeichel con una pregevole conclusione al volo. Nella ripresa entrambe le squadre provano a portare a casa i tre punti, ma non riescono a scardinare le difese avversarie. Ma quando la partita sembrava ormai finita ci ha pensato King a regalare la vittoria al Leicester, sfruttando una palla vagante in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

WBA - QPR 1-4, marcatori: Vargas, Austin, Zamora, Anichebe(W), Barton.

Vittoria determinanate in chiave salvezza per il QPR, che ha la meglio su un appagato WBA. Sin dal calcio d'inizio si vedeva come gli ospiti volessere con più ardore i tre punti, ed infatti sono bastati appena 40 minuti ai ragazzi di Ramsey per mettere la partita in ghiaccio. E' Vargas ad aprire le marcature con un bel destro dal limite, seguito da Austin bravo a sfruttare al meglio una sponda di Onohua. Al 40° minuto è poi Zamora a mettere a segno uno dei gol più belli della 31^Giornata di Premier, superando Myhill con un pallonetto fantastico. Nella ripresa la squadra di Pulis prova a rientrare in partita con una rete di Anichebe, ma non basta, perchè alla fine è il QPR a portare a casa i tre punti, con Barton che realizza il poker definitivo.

Swansea - Hull City 3-1, marcatori: 2 Gomis, Ki Sung-Yong, McShane

Seconda vittoria consecutiva per lo Swansea, che dopo l'Aston Villa, regola un'altra squadra in lotta per la salvezza, l'Hull City. I gallesi trovano un'ottima prestazione, e grazie ad un grande Gomis superano i Tigers, adesso sempre più vicini alla Relegation Zone. La prima frazione è tutta a favore dei padroni dai casa che passano in vantaggio con Ki Sung-Yong, bravo a sfruttare un errore della difesa dell'Hull. Ci pensa poi Gomis a mettere a segno la rete del 2-0, battendo McGregor con una pregevole sforbiciata. I Tigers provano a rientrare in partita con un gol di McShane, ma al 54° minuto Meyler si fa mandare negli spogliatoio anzitempo, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Con l'uomo in più lo Swansea prende in mano le redini del gioco, e nel finale di gara trova anche la rete del 3-1, con il solito Gomis,