Parlare di crisi forse, è qualcosa di esagerato, ma di sicuro il Chelsea che lo scorso anno dominò la Premier League dalla prima all’ultima giornata si è smarrito. Dopo l’avvio di stagione col freno a mano tirato, oggi andava in scena la partita ideale per far zittire tutti gli scettici, e invece Mourinho e la sua panchina hanno assistito ad una delle peggiori sconfitte dei blues negli ultimi anni; un 3-0 netto, senza storie. Un 3-0 contenuto grazie alle parate di Begovic nel primo tempo, che hanno tenuto a galla per oltre tre quarti di match gli irriconoscibili londinesi, privi di lucidità e intraprendenza. Se il Chelsea è stato annientato però, una buona fetta del merito va attribuita al nuovo Manchester City di Pellegrini, autore di una di quelle partite che si possono definire “perfette”. L’ingegnere cileno ha messo in scacco Mou, grazie ad un atteggiamento aggressivo e propositivo nel primo tempo, per poi cambiare tattica nella seconda frazione, quando la freschezza e la concentrazione della retroguardia Sky Blues hanno fatto tutta la differenza del mondo.

Al fischio finale, c’è stata una gelida stretta di mano tra i due manager, con Mourinho che non ha nemmeno guardato Pellegrini mentre gli stava stringendo la mano; nulla di ché pensando alle dichiarazioni dei protagonisti che hanno infiammato il post partita, quasi quanto i 90’ sul campo.

Il primo è stato Vincent Kompany, il capitano Citizen finalmente tornato ai suoi livelli dopo un’annata difficile: “Non c’è stata molta differenza tra come abbiamo giocato oggi, e come lo abbiamo fatto nelle due volte che abbiamo affrontato il Chelsea nella passata stagione - esordisce il belga - Questa volta siamo riusciti a non commettere errori e a portare a casa la vittoria che col Chelsea mancava da tempo.” Poi il capitano continua: “Oggi abbiamo fatto tutto bene, quindi meritiamo la vittoria. Siamo stati bravi nelle azioni offensive e allo stesso tempo abbiamo retto molto bene in difesa” afferma Kompany, che poi conclude ripensando anche alla passata stagione e alla prestazione super della sua difesa: “La scorsa stagione è andata molto male, soprattutto per me; per questo siamo rimasti molto delusi, ma quest’anno vogliamo rifarci.” Infine scherza con i giornalisti: “Il secondo Cleen Sheet in due match mi farà dormire molto meglio, che non il gol”.

Dopo i vincitori, la parola è passata al grande sconfitto di giornata, José Mourinho, come sempre spavaldo e in apparenza, molto sicuro delle sue parole. Mou esordisce con una frase quantomeno discutibile: “La migliore squadra nel primo tempo, ha poi vinto la partita”. Poi continua: “La squadra più forte nel secondo tempo è stata il Chelsea, di sicuro. Abbiamo faticato in un primo momento, ma tutto è cambiato nella ripresa”. Mou, non ne vuol sapere è prosegue sulla propria linea di pensiero: “Il 3-0 è completamente falso; fuori contesto! Se Hazard avesse segnato il gol dell’1-1 loro sarebbero andati in difficoltà e la partita sarebbe cambiata; poi il secondo ed il terzo gol sono scaturiti da errori individuali.” A Mou, non è piaciuta la direzione di Atkinson, soprattutto nel primo tempo, quando il City ha commesso molti falli al limite: “Sì hanno vinto, ma stando al regolamento il City avrebbe dovuto finire la partita in 9 uomini” afferma lo Special One. Infine, Mou ha risposto anche a riguardo del cambio operato all’intervallo, con l’uscita di Terry per Zouma: “No, Terry non ha avuto un infortunio. Quello di Zouma è stata una scelta tecnica. Kurt è il difensore più veloce che abbiamo; l’ho schierato perché sapevo che il City, nel secondo tempo poteva sfruttare spesso il contropiede e Zouma poteva gestire meglio di Terry quel tipo di situazioni. Poi si congeda così: “John Terry è un giocatore che ha la mia totale fiducia, non c’è nessun dubbio a riguardo”.

Dopo Mourinho, è stato il turno del tecnico vincitore, Manuel Pellegrini, per la prima volta vincente in un confronto diretto con lo Special One, in campionato. Subito stuzzicato dal giornalista che gli ha riferito le parole di Mou, Pellegrini non le ha mandate a dire, rispondendo per tono: “José dice che il 3-0 è un risultato falso?! Sì, in effetti è il minimo risultato che abbiamo meritato”. E’ un Pellegrini molto contento che si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Non abbiamo dominato il Chelsea solo oggi, ma anche quando abbiamo vinto il titolo; allora però perdemmo entrambe le partite pur dominando, ma stavolta non abbiamo commesso gli stessi errori”. Per l’ex tecnico del Real, sono due gli aspetti da sottolineare nel match della sua squadra: “Segnare tre gol, senza concederne nemmeno uno è un segnale importante, di questo sono contento. Abbiamo giocato molto bene nel primo tempo, ma anche Begovic lo ha fatto, limitando il passivo con buone parate. Era importante giocare in questo modo anche oggi contro i campioni…sono molto orgoglioso di questa squadra, - conclude - Abbiamo ricevuto un sacco di critiche, ma siamo comunque la squadra che negli ultimi anni ha segnato più gol di tutti in Inghilterra”.

Ora, dopo due sole giornate di Premier, il Manchester City è al comando a punteggio pieno, come United e Leicester. I campioni in carica del Chelsea invece, vedono la vetta distante già di 5 lunghezze. La Premier League è appena iniziata, ma ne siamo certi, le emozioni saranno continue fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

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