Everton - Aston Villa 4-0
(Barkley, Lukaku, Barkley, Lukaku)

L'isoletta giovane e felice piazzatasi nel bel mezzo del fiume Mersey continua a progredire. Sta scoprendo nuove risorse, nuove tecnologie. L'anno scorso è stato uno di transizione in casa Everton, questo è quello dell'esplosione. La banda di Roberto Martinez non si ferma e si porta a ridosso della zona Europa battendo con un pesante 4-0 l'Aston Villa nuovo di zecca di Remi Garde, che alla prima si era permesso pure di fermare il City. Non un risultato così tondo, ci aspettavamo dal match di Goodison Park. A suonare la carica i soliti giovanotti terribili: Romelu Lukaku e Ross Barkley. Il primo firma il secondo ed il quarto gol, per raggiungere quota 11 in 16 gare stagionali (il primo di testa su cross del solito Coleman, il secondo a conclusione di un triangolo da pop-art con Deulofeu e lo stesso Barkley). Il secondo si ferma a 6 (le due reti di oggi a porta vuota) ma il peso specifico nel gioco dei Toffees aumenta sempre di più. Dove arriveranno 'sti terribili guasconi? Intanto l'Aston Villa è sempre più ultimo, con unica vittoria che risale alla 1° giornata. Confermato il peggior attacco. Fortuna che la salvezza rimane a 5 punti.

Everton (4-2-3-1) : Howard; Coleman, Ramiro Funes Mori, Stones, Galloway; Barry, McCarthy (84° Darron Gibson); Deulofeu (74° Mirallas), Barkley (74° Osman), Arouna Konè; Lukaku

A.Villa (4-3-3) : Guzan; Hutton, Ciaran Clark, Micah Richards, kieran Rihcardson; Idrissa Gana Gueye (46° Carlos Sanchez), Westwood, Veretout; Carles Gil (57° Gestede), Jordan Ayew, Grealish (74° N'Zogbia)

Newcastle - Leicester 0-3
(Vardy, Ulloa, Okazaki)

Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy, Vardy. Non basta un rigo. L'eroe della folla, Jamie Vardy, ce l'ha fatta. Anche oggi ha segnato, per numero di partite consecutive a segno ha raggiunto Ruud van Nisterlooy. Dieci gare con il suo nome nel tabellino. Un'ascesa che ha dell'assurdo, che domenica prossima potrebbe conoscere il suo punto più alto. Per fare 11, fare record, dovrò segnare allo United, proprio la squadra di van Nisterlooy. Ma per ora Jamie farebbe bene a festeggiare quanto fatto oggi. Il suo gol ha dato il via all'opera di affossamento del Newcastle, confermatosi sempre più squadra che deve lottare per salvarsi e nulla più. Oggi Ranieri guferà il City: con un pareggio nel big match sarà per una settimana primo in Premier League. Da solo, alla 15° giornata, non alla 1° o alla 7° quando tutto deve ancora delinearsi. Oggi Claudietto ha sorpreso ancora: due punte vere, Mahrez a centrocampo e fuori Schlupp, davanti però non Okazaki ma il ripescato Ulloa. Ed ovviamente l'argentino ripaga, con il primo gol in Premier dalla 38° della scorsa stagionae (cross-assist di Mahrez e vabbé). Il tris nel finale con Okazaki che conferma quanto bene faccia mischiare sempre le carte e le gerarchie (tiro di Danny Simpson - un altro ripescato da Ranieri, ad inizio stagione non sapevamo nemmeno fosse qui -, flipper in area, risolve il giapponese). Quarta vittoria di fila per le Foxes (miglior attacco), che superano l'Arsenal sconfitto a West Brom. Per il Newcastle, mai pericoloso, una brutta caduta dopo due partite positive di fila.

Newcastle (4-2-3-1) : Rob Elliott; Janmaat, Coloccini, Mbemba, Dummett; Tioté (20° Thauvin), Anita; Moussa Sissoko, Ayoze (81° Siem de Jong), Wijnaldum; Aleksandar Mitrovic (62° Papiss Demba Cissé)

Leicester (4-4-2) : Schmeichel; Danny Simpson, Wes Morgan, Huth, Christian Fuchs; Mahrez (89° Nathan Dyer), N'Golo Kanté, Drinkwater, Albrighton; Ulloa (73° Okazaki), Vardy (77° Andy King)

Southampton - Stoke 0-1
(Bojan)

Prima sconfitta dal 20 Settembre per il Southampton, che va a sbattere contro l'altrettanto in forma Stoke e perde 0-1. I Potters hanno risalito la classifica dopo un avvio titubante con cinque vittorie nelle ultime sette. Sono quattro invece le partite utili consecutive in trasferta. Oggi ha deciso Bojan su cross di Pieters dalla sinistra. Il Southampton ha più volte dato impressione di dominio territoriale e del possesso ma su 16 tiri ha una sola volta impegnato Butland, con Tadic vicino all'1-1 prima che Afellay provasse a fare 0-2, invano. Stoke ora a metà classifica, il Southampton si stacca un attimo dal gruppo europeo.

Southampton (4-2-3-1) : Stekelenburg; Cedric Soares (85° Juanmi), Fonte, van Dijk, Bertrand; Wanyama, Clasie (64° Sadio Manè); Shane Long, Steven Davis (72° Ward-Prowse), Tadic; Pellé

Stoke (4-2-3-1) : Butland; Glen Johnson, Shawcross, Wollscheid, Pieters; Adam, Whelan; Shaqiri (65° Afellay), Bojan (71° Cameron), Arnautovic; Walters (87° Mame Biram Diouf)

Swansea - Bournemouth 2-2
(Joshua King, Dan Gosling; Andre Ayew, Shelvey)

Se l'è vista brutta Garry Monk, sotto 0-2 in casa contro il claudicante Bournemouth neopromosso fermo ad una vittoria nelle ultime nove proprio come i gallesi. Nel tentativo di risvegliare un po' la squadra Monk panchina ben quattro titolari: Jeff Montero, Sigurdsson, Bafe Gomis e l'ex Napoli Fede Fernandez. E' proprio il sostituto dell'ex Napoli, Bartley, ad essere chiamato in causa quando bisogna attribuire le colpe dello 0-1, segnato da Joshua King. Bartley rinvia ma colpisce Ki, la palla finisce a Stanislas che crossa e trova il norvegese cui ultimo gol risaliva a San Valentino scorso. Al 26° il raddoppio di Gosling, con i fischi che cominciano ad invadere il Liberty Stadium. Fischi ben presto zittiti da Andre Ayew, bravo a girare in rete di tacco il cross di Shlevey per l'1-2. I due saranno coinvolti anche nell'azione che porta al penalty del pareggio: scatto del ghanese su lancio di Britton e arbitro che erroneamente reputa imputabile a Francis la caduta del figlio di Abedi Pelé. Dal dischetto Jonjo non fallisce. Nel secondo tempo meglio i Cherries meriterebbero il vantaggio ma non trovano il 2-3 che avrebbe mandato di traverso il week-end a Monk. La squadra di Howe ringrazia le sconfitte di Newcastle e Norwich e si approccia all'uscita dalla relegation-zone, luogo figurato a cui si sta pericolosamente avvicinando lo Swansea.

Swansea (4-2-3-1) : Fabianski; Naughton, Bartley, Ashley Williams Neill Taylor; Ki, Britton (70° Sigurdsson); André Ayew, Shlevey, Routledge (70° Jefferson Montero); Eder (73° Bafetimbi Gomis)

Bournemouth (4-4-1-1) : Federici; Francis, Distin, Steve Cook, Charlie Daniels; Ritchie (80° Adam Smith), Gosling, Surman, Stanislas; Arter (90° Shaun MacDonald); Joshua King (87° Glenn Murray)

Il resto della 14° giornata di Premier League:

Watford - Manchester United 1-2
Chelsea - Norwich 1-0
WBA - Arsenal 1-2
Manchester City - Liverpool (in corso)
Tottenham - West Ham (domani, ore 17)
Crystal Palace - Sunderland (luned', ore 21)

La classifica: